All’interno di quella che in passato era conosciuta come villa Ca’Bianca, lungo la riva sinistra del Naviglio Grande, oggi sorge l’Excel Naviglio, hotel quattro stelle con ben cinquantuno camere, una corte interna e un giardino di duemila mq. Design innovativo, eccellenze italiane, arredi unici ed arte diffusa sono solo alcune delle scelte preferite dall’imprenditore veneziano Dino Scaggiante che, l’autunno scorso, ha acquistato la struttura con l’obiettivo di farne un luogo di accoglienza raffinato. Qui, prende forma il nuovo ristorante firmato da Carlo Cracco, ribattezzato Carlo Al Naviglio. Il noto Chef prende, quindi, in carico l’offerta gastronomica della struttura che si rivolge sia agli ospiti dell’hotel sia al pubblico esterno. L’allestimento prevede lunghi tavoli in legno, lampadari di cristallo, sedute di A.G. Fronzoni e di Jasper Morrison prodotte da Cappellini.
Nel menu si trovano piatti che si rifanno alla tradizione gastronomica italiana rielaborati in chiave moderna e proposte più attuali con ingredienti e abbinamenti originali. L’offerta è stagionale e cambia quattro volte l’anno con alternative di carne, pesce e vegetariane, con ingredienti sempre freschi e selezionati. La brigata di cucina è stata affidata dallo Chef Carlo Cracco al giovane Chef napoletano Luca Pedata, classe ’89, che dà la sua personale impronta alla proposta culinaria del ristorante. Seppia, piselli e rabarbaro, ad esempio, è uno degli antipasti proposti dallo Chef nel percorso degustativo alla scoperta della cucina. Una tagliatella di seppie con piselli freschi e rabarbaro marinato nel suo succo. Il servizio di sala, guidato da Enrico Ottaviano, è giovane e informale e cura ogni dettaglio per far vivere agli ospiti un’esperienza coinvolgente in un’atmosfera teatrale ed affascinante. Per eventi esclusivi è possibile anche riservare sale private, capaci di ospitare piccoli e grandi gruppi. Su richiesta, in queste sale, la mise en place è interamente personalizzabile.
Il cocktail bar accoglie i clienti dall’aperitivo al dopocena e serve la sua proposta sia negli spazi interni che in quelli all’aperto del dehors e del giardino, offrendo la possibilità di abbinare la cena ad una selezione di drink. La giovane barmaid Yasmine Montesano dirige lo staff del cocktail bar incuriosendo e appassionando gli ospiti con drink da gustare in un’atmosfera esclusiva, ma informale. Tra i Signature vi suggeriamo di assaggiare All Eyes On Me, con Gin, cordiale al tè alla pesca e aloe vera, sciroppo al ginseng, soda allo zenzero e rosmarino, liquore alle foglie di guanàbana. Cucina signature, interni di design e un grande giardino esterno sono gli ingredienti perfetti per una sfida tutta milanese, affacciata sulle acque meneghine del Naviglio Grande.