Non potevamo aspettarci location migliore per il primo esperimento fuori porta del patron di Langosteria, Enrico Buonocore. Siamo a Paraggi, piccola baia alle spalle della meravigliosa Portofino: è qui che lo scorso giugno è stata inaugurata l’ultima delle “quattro sorelle” –Langosteria, Langosteria Bistrot e Langosteria Café Milano – Langosteria Paraggi, nel cuore pulsante della baia di Paraggi e precisamente all’interno degli storici Bagni Fiore.
Non a caso, la nuova gamma cromatica è stata rivista: allo storico colore arancione predominate negli arredi Langosteria sono stati aggiunti il rosso, il bianco e il verde, colori da sempre rappresentativi dei Bagni Fiore.
Troverete le immancabili e ormai iconiche mongolfiere colorate, ma gli interni seducenti vi faranno sentire su una barca: sembra di solcare le acque del mare, di veleggiare in solitaria, godendo dei profumi, dei colori, ma soprattutto dei profumi deliziosi dei piatti di Langosteria Paraggi.
La qualità e la fantasia dell’Executive Chef Denis Pedron sono eccellenti: un mix di piatti tradizionali locali sapientemente rivisitati in chiave moderna, come ad esempio il baccalà mantecato con panissa su tiepido di mare, un sublime accostamento, mix di tradizioni diverse che si uniscono e si fondono in un piatto molto delicato. Non mancano i plateau di crudo di mare, una marchio di fabbrica di Langosteria, anch’essi personalizzati ad hoc per la nuova location. Non si può fare a meno di assaggiare le tagliatelle al crudo di mare, bottarga e olio extravergine al limone… pura poesia!
Aperto dalla mattina alla sera, Langosteria Paraggi ha dato un sapore diverso a questa baia, l’ha resa ancor più magica, dalle prime luci del giorno alle romantiche sere d’estate, scenario perfetto per momenti di “dolce vita” indimenticabili lontano dalla frenesia della città.
Per gli ospiti dello stabilimento è offerto anche il servizio per il pranzo “pieds dans l’eau”, ovvero un light lunch da gustare senza spostarsi dal proprio lettino.
“La baia che non c’è” oggi esiste davvero, ed è soprattutto grazie a Langosteria Paraggi.
Photo credit © Celestina Lelmoni