Se entrate in un orario di punta rischierete di sentirvi delle vere e proprie sardine ma d’altronde questo è proprio ciò che rende belli e unici gli scrigni come questo. La Rosticceria Fontana è operativa diversi decenni e Davide, insieme a tutto il suo staff, non mancano ogni giorno di regalare un sorriso e tanta cortesia a ogni avventore.
L’idea è quella di una gastronomia – tavola calda in pochi metri quadri privilegiando lo spazio dedicato all’esposizione dei piatti più che a quello per mangiare. Qui infatti dal manager allo studente si mangia dove si riesce, un po’ in piedi un po’ appollaiati sulla mensola, ci sono anche alcuni sgabelli ma è raro trovarli liberi. Se vi capita di camminare per via Speronari – a due passi dal Duomo – vi balzerà sicuramente all’occhio per la sua insegna vintage e per la vetrina interamente occupata da così tante allettanti cibarie da far ingolosire chiunque.
A differenza di quei negozi dove il cibo sembra preparato da ore e abbandonato all’esposizione, qui ogni pietanza ha sempre un ottimo aspetto. E ce n’è davvero per tutti i gusti! Tra i primi si spazia da pasta ripiena, risotti, lasagne, paella e timballi. Salmone e san Pietro al vapore sono pressoché fissi in carta, ma spesso troviamo anche orate al forno, branzini, merluzzi. Con i crostacei è più facile trovare delle insalatone o la classica polpo e patate. Le verdure le abbiamo in tutti i modi: sotto forma di creme o passati, al forno, alla brace, al vapore, stufate, sott’olio. La carne invece prevede sempre una referenza di carne bianca come pollo, tacchino, vitello in forma di polpettoni, rolate, arrosti ma non mancano maiale e carni rosse.
Sotto Natale si acquistavano anche gli astici! Tutto può essere consumato in loco o preso da asporto in quanto è preparato espresso e nulla avanza per il giorno successivo. I piatti sono saporiti, cucinati con la stessa cura con la quale ve li preparereste a casa, la pasta al dente e il riso mai scotto. Si paga pure un prezzo onesto, cosa volete di più?