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Città d’arte e gastronomia, Bologna non può prescindere dalla presenza di indirizzi dedicati all’enologia, dove rilassarsi e sorseggiare un calice di vino accompagnato dalle materie prime del territorio, dall’inconfondibile aroma. Location dall’atmosfera inebriante che racchiudono i segreti e le tecniche della viticoltura, alla scoperta di etichette nazionali e internazionali, naturali, biologiche e biodinamiche, vino sfuso e alla mescita, nel rispetto dell’agricoltura e dei suoi prodotti genuini.
Lasciatevi conquistare da osti esperti e sommelier appassionati, alla (ri)scoperta di quegli indirizzi dove bere vino a Bologna è davvero una garanzia di successo. Che siate assaggiatori alle prime armi o enofili curiosi, preparatevi a vivere un’intensa esperienza degustativa, per un brindisi a cui non potrete più fare a meno!
ENOTECA AL RISANAMENTO
Via Zamboni, 57
Un indirizzo inserito nella zona universitaria della città, sognato e realizzato da Francesco che ha fatto di questa enoteca una vera e propria esperienza del “buon bere” e della condivisione, all’interno di una location caratterizzata da grandi pareti ricoperte di bottiglie e dai tavoli da degustazione. Una selezione di etichette che spazia dall’Italia a tutte le regioni della Francia, con alcune proposte che toccano i confini iberici e renani; un percorso enologico che invita a conoscere, scoprire e apprezzare il vino in tutte le sue sfaccettature, alla volta di un momento di puro relax, in compagnia di un calice eccellentemente consigliato.
MEDULLA VINI
Via Oberdan, 18/a
A pochi passi da Piazza Maggiore sorge Medulla Vini, una delle prime insegne enologiche del capoluogo bolognese specializzata in etichette biologiche e biodinamiche, dove potrete scegliere di degustare il vino in loco o acquistarlo in bottiglia o sfuso, da una ricca selezione di etichette di interessanti cantine diffuse lungo tutta l’Italia, la Slovenia e la Croazia. Una scelta consapevole quella di basare la propria offerta su un prodotto completamente naturale, che rispetta e valorizza le caratteristiche del terroir d’origine, avvicinando i palati all’essenza più pura della cultura agricola.
IL POLLAIO
Via Albani
Photo Credit ©Michele Bartolomei
Una Vineria Pub come si autodefinisce Il Pollaio, insegna vinicola anticonvenzionale dove degustare il proprio calice di vino circondati da un’atmosfera informale, tra chiacchiere e convivialità. Una lista di etichette naturali che sottolineano l’autenticità della materia prima utilizzata e il grande lavoro che permette una costante produzione enologica; in accompagnamento non mancano i prodotti artigianali locali, come salumi e formaggi di piccoli allevamenti, lumache, anguille e stuzzicherie di pesce, soprattutto nella bella stagione. Una celebrazione territoriale del gusto che (ri)scopre i sapori genuini, con un’offerta sincera e irriverente.
FERMENTO
Via Luigi Serra, 11/c
La terra tarantina incontra Bologna in questa insegna must del quartiere, progetto dei fratelli Cobbe che hanno creato un punto di riferimento per il “buon bere” del capoluogo bolognese. Un indirizzo fresco, giovane e frizzante dove il fermento appunto è all’ordine del giorno; pareti con mattoni a vista, lucine calde, arredi dal tocco vintage e una grande targa retrò del salumiere Garuffi Giorgio. Un calice di vino è d’obbligo una volta entrati da Fermento, grazie alla ricca selezione di etichette provenienti da Gustonudo – distributore di vini rigorosamente naturali – da accompagnare a salumi e formaggi regionali, a cui aggiungere un tocco pugliese con friselle e taralli.
VETRO
Via Castiglione, 134
Un luogo che sa di trasparenza e sostenibilità, dove accomodarsi in qualsiasi momento della giornata, per mangiare, lavorare o godersi un ottimo calice di vino. Vetro, come indica il nome stesso, si ritrova all’interno di una location completamente “a vista”, dove l’affaccio sull’esterno è d’obbligo, circondati da un orto e da piante verdeggianti; la filosofia del locale prevede l’attenzione all’ambiente e alla sua materia prima, ottimizzando gli sprechi in favore del riciclo e abbracciando il territorio circostante. Ecco perchè tutte le etichette che assaggerete sono di origine naturale, profumate e in grado di avvicinarvi agli aromi più intensi e puri dell’arte enologica.
ENOTECA GIRO DI VITE
Via delle Fonti, 45/b
Appena fuori dal centro questa cantina con cucina vi accoglierà in uno spazio confortevole e curato nei dettagli, dove una ricca selezione di etichette si accompagnano a prodotti del territorio e a una ristorazione creativa, dal piacevole e godurioso aperitivo, alla cena sfiziosa e raffinata. Una cucina aperta fino a tarda sera, per offrirvi taglieri profumati di affettati e salumi anche per un dopo cena gourmet, in compagnia di un eccellente calice di vino. Non perdete la possibilità di riservare la vostra serata degustazione, allenando le vostre papille alla volta di un assaggio itinerante per i vigneti del Bel Paese.
VINERIA FAVALLI
Via Santo Stefano, 5/A
A due passi da Piazza Santo Stefano questa piccola “casa del vino” offre un appuntamento imperdibile con una ricca selezione di bottiglie, adagiate sugli innumerevoli scaffali in legno che ne caratterizzano le pareti. Preparatevi a sorseggiare un calice da una “lista non lista”: alla Vineria Fanelli infatti non esiste una carta vera e propria poiché la selezione viene fatta direttamente dalle etichette esposte, guidati dagli esperti suggerimenti del proprietario. Ed è proprio tra il profumo del legno, la delicatezza delle luci e quel tocco casalingo delle piastrelle che potrete accomodarvi, accompagnando la vostra degustazione con un ottimo tagliere di salumi e formaggi locali rigorosamente freschissimi.
CANTINA BENTIVOGLIO
Via Mascarella, 4/b
Cantina Bentivoglio è un’eccellenza enologica in città, con una selezione che vanta più di 500 etichette differenti selezionate e curate dal Sommelier Yiannis Xanthakis. Oltre a una ristorazione raffinata e a una Sala Musica adibita a performance live di musica Jazz, questa location è un continuo intrecciarsi di storia e architettura, passato e presente, in un connubio di antiche bottiglie, soffitti a volte e arredi d’epoca in legno. Lasciatevi conquistare dai profumi inebrianti dell’antica Cantina dei Vini Rossi e prendete parte alle serate enologiche organizzate alla scoperta dei piaceri del buon bere, per un’esperienza coinvolgente dedicata a enofili e degustatori alle prime armi.
ENOTECA ITALIANA
Via Marsala, 2
Un’avventura intrapresa nel 1972 da Claudio e Marco, appassionati dell’arte enologica e dei suoi segreti, che decisero di aprire questo indirizzo dedicato al bere bene nel capoluogo bolognese. Tra premi e riconoscimenti nazionali e il titolo di Miglior Enoteca Italiana nel 2002, Enoteca Italiana è un punto di riferimento in città per i cultori del vino, grazie a una ricca selezione di etichette nazionali ed internazionali da degustare anche in loco nel Wine Bar aperto nel 1994, in accompagnamento a salumi, formaggi e pesce affumicato dalla qualità eccellente.
ALTOTASSO
Piazza San Francesco, 6/d
Il primo indirizzo enologico del centro storico a vendere vino sfuso; non solo enoteca, ma anche centro di aggregazione culturale, dove vengono organizzate mostre, serate con musica dal vivo, eventi legati alla poesia e alla letteratura, alla settima arte e all’audiovisivo. Un’insegna dalle mille anime, che sottolinea l’impegno nel servire un prodotto di alta qualità con un giusto prezzo, nell’interesse di un pubblico di habitué e curiosi avventori che si avvicinano al mondo dell’enologia; il vino qui viene conservato in serbatoi d’acciaio sotto atmosfera d’azoto, da spinare al momento della degustazione. In alternativa, potrete scegliere il vostro calice da una ricca selezione di vini in bottiglia e alla mescita.
