Dario Caruso, Direttore Artistico del Salone Caruso Portaromana 131, ha una storia affascinante di self-made man. Lascia la Sicilia giovanissimo per andare a Londra dove si forma come parrucchiere. Poi il richiamo del Paese si fa sempre più forte – come quello delle sirene con Ulisse – e, dopo un’esperienza decennale tra Londra, Parigi e Madrid, il suo cuore italiano decide di tornare in patria.
A Milano lavora per il Teatro alla Scala dove acquisisce la qualifica di acconciatore storico e dove crea, arriccia, cotona e costruisce bellissime acconciature elaborate. Oltre al teatro, anche il mondo della moda lo desidera e quindi collabora per sfilate e servizi fotografici. Nel marzo 2014, decide di aprire il suo salone, chiamato appunto col suo cognome, Caruso, che riporta alla mente quella famosissima canzone di Lucio Dalla che porta con sé quel senso di italianità appagante e che ti fa immaginare su quel “balcone profumato del mare del Golfo di Sorrento”.
Dario ama usare le mani: che si tratti di impastare, dipingere o creare arte (la parete verde ricoperta di muschi e piante è una sua opera). È l’unico parrucchiere a cui mi sento di dire quel famoso “fai tu” che è difficile venga pronunciato in queste occasioni. È una persona umile che possiede due elementi essenziali: tecnica e passione. Dario inoltre, è riuscito a creare un team unito, che sa ricevere i clienti all’interno del mondo Caruso e che sa offrire piccole attenzioni capaci di trasformare un “taglio e piega” in un’esperienza unica e ricercata.
I prodotti utilizzati nel salone hanno il marchio Aveda che rappresenta una garanzia per la salute del capello e per l’ambiente, con formulazioni fino al 98% naturali e colori non tossici. L’esperienza da Caruso inizia con una piccola tisana posta sopra a un vassoio di legno grezzo e prosegue con la scelta dell’olio essenziale per il massaggio alla testa. Quello che succede dopo è un momento di relax assoluto, in cui sarete ascoltate e capite con un solo sguardo.
Il locale è stato recentemente ingrandito, pur restando fedele all’originario: l’essenzialità è sapientemente controbilanciata da pochi e preziosi elementi che rimandano all’antico, all’esotico e alla natura, per sapervi accogliere senza invadere il vostro bisogno di staccare dal mondo per un’ora. Un barber shop e i servizi di estetica completano l’offerta.
Caruso sa coniugare il parrucchiere d’altri tempi, da cui si andava anche per farsi una chiacchierata piacevole, a una competenza e una tecnica d’avanguardia.
“Ma lui non ci pensò poi tanto
Anzi si sentiva già felice
E ricominciò il suo canto”
(Da Caruso di Lucio Dalla)