Le mostre a Torino da vedere a marzo 
Le Mostre a Torino da Vedere a Febbraio 
Ritornare in città dopo le vacanze estive ha un po’ il sapore di quegli abbracci troppo stringenti alle cene di Natale con i parenti; gli enormi viali lastricati, così lontani dalle stradine insabbiate delle località costiere, sono come le braccia all’eau de parfum della prozia che non si stancherà mai di chiederti del fidanzatino mentre le luci del traffico metropolitano fanno presagire un mese all’insegna del ritardo in ufficio. Nei periodi di transizione come questo, più che mai, servono dei momenti “salvagente”, delle parentesi di pace da dedicare a sé stessi per rientrare nell’ottica della routine giornaliera ed evitare così di trasformarla in una doccia fredda di spiacevoli inconvenienti.
In tal senso, non c’è soluzione migliore che lasciarsi coccolare il palato da un esperto della gastronomia piemontese (o internazionale, a vostro piacere), accomodarsi tranquillamente al tavolo e aspettare di essere sorpresi con qualche chicca di puro estro culinario o con le pietanze più nostalgiche della propria infanzia. Se per voi il rientro dalle ferie ha un retrogusto amaro, ecco dieci ristoranti a Torino da provare a settembre per addolcirlo con il meglio dell’enogastronomia sabauda.
Via Milano 13
Via Milano, 13
Benvenuti nel ristorante più piccolo di Torino, da non confondere con i più informali servizi di social eating, Via Milano 13 è l’interessantissimo progetto di food & beverage di Luca La Rosa, un locale elegante, intimo e ospite di un affascinante edificio storico. Il ristorante è aperto solo a cena, per un unico tavolo con un massimo di otto commensali, che godranno di una cucina italiana mediterranea declinata in due menù degustazione.
Azotea
Via Maria Vittoria, 49/B
Intensità gustativa ed essenzialismo estetico; sono i due pilastri della cucina d’ispirazione nippo-peruviana di Azotea, ricercato cocktail restaurant tra Vanchiglia e Borgo Crimea. Fedeli a una filosofia di cucina quanto più possibile emotiva, gli chef di Azotea presentano al tavolo creazioni eleganti e colorate, sintesi perfette di due culture che distano più di 15.000km l’una dall’altra.
Osteria Andirivieni
Via Edoardo Rubino, 43A
Osteria di nome, ristorante di fatto. Osteria Andirivieni, situata all’interno del centro civico innovativo Cascina Roccafranca, propone una cucina circolare e contemporanea in un ambiente che richiama la rusticità delle trattorie di una volta grazie alle volte in mattoni a vista e all’arredamento in vimini e legno. Immancabile un’italianissima esposizione di vini e un grazioso dehors da godere nella bella stagione.
Ristorante Giudice
Strada Comunale Val Salice, 78
Giudice è un luogo magico, un ristorante che fonde armoniosamente modernità e tradizione in una location a metà strada tra un elegante agriturismo e un ristorante di design. A dir poco affascinante con i suoi soffitti in legno e le boiserie di un bianco immacolato, il locale propone un menù dove si sentono le influenze internazionali e la voglia di sperimentare con accostamenti di sapori inediti.
Wi.De
Via delle Orfane, 16/E
Wi.De nasce nel 2019 nel cuore del Quadrilatero Romano, un ristorante informale, ma dal portamento elegante, l’ideale per ogni occasione. Impossibile non innamorarsi del clima di relax che si respira nel locale di “Wind” e “Dema”, un ambiente con il fascino spontaneo del legno grezzo e la sofisticatezza di una proposta gastronomica contemporanea e studiata. La ciliegina sulla torta? Un ampio dehors in Piazzetta della Visitazione.
Posto Ristoro Tapas Bar
Via Giovanni Fattori, 50/a
Giovane in tutti i sensi, Posto Ristoro Tapas Bar è ospite dal 2022 di un’ex officina meccanica riqualificata, un ristorante accogliente e fresco come il bistrot di un vivaio. Decisamente sorprendente è il concept dietro alle preparazioni “kitchen-free” dello chef Edoardo Cipollaro, che a partire da una materia prima di qualità e da un formato ibrido tra tapas spagnole e cicchetti veneti propone pietanze innovative cotte a bassa temperatura.
Che Bolle in Pentola
Via Rivara, 30
Che Bolle in Pentola è tutto ciò che vi aspettereste da un’autentica trattoria italiana: volte di mattoni a vista, sedie in legno e i fuori menù del giorno scritti su una lavagna in ardesia. Appena varcata la soglia regna un profumo che ci fa viaggiare fino alle morbide colline toscane, che qui trovano una casa temporanea nei sapori caserecci e nelle pietanze stagionali sul menù. Se amate gusto e semplicità, Che Bolle in Pentola fa per voi.
Wèmà
Via Giambattista Bogino, 3
Look pop e una selezione di pizze e sfiziosità partenopee da far girare la testa (e le papille gustative), Wèmà, nel Centro Storico di Torino, è una pizzeria napoletana new age perfetta per un pranzo o una cena informale con gli amici. Il menù conta circa una ventina di pizze con impasto tradizionale o al carbone vegetale, ingredienti freschi e qualche chicca come il cornicione ripieno di ricotta. Lasciatevi tentare, non rimarrete delusi.
Bell’e Buon Street Food Partenopeo
Via Carlo Alberto, 27/B
Caldi come il sole che illumina il capoluogo campano, i due locali di Emiliano e Raffaele accolgono chiunque cerchi un angolo di esuberanza e street taste napoletano tra le strade di Torino. Qui troverete i piatti e i take away più amati nel Partenopeo, da “O’Cuzzetiello”, una gustosa pagnotta ripiena di ragù disponibile in diverse varianti, al “Cuoppo”, il famoso cartoccio ricolmo di fritti di mare o di terra, dobbiamo aggiungere altro?
8sapori
Via Po, 28
8sapori è tra le raviolerie artigianali più amate di Torino, un vero e proprio angolo di Cina nel bel mezzo dei colli piemontesi. Specializzatosi nella produzione di deliziosi ravioli, il locale offre anche tante altre pietanze della cucina tradizionale cinese tra cui diversi formati di pasta in brodo o condita, tempure e squisite polpettine di polpo o gamberi da gustare in una sala dal respiro giovane e contemporaneo.
