Al civico 54 di Via San Vitale, a pochi passi dalla Torre degli Asinelli, apre le sue porte al capoluogo bolognese la boutique dei Fratelli Broche, un’insegna esperienziale tra vintage e antiquariato. Quello di Mauro e Samuel – proprietari e fratelli inseparabili e complementari – però non è solo un negozio, ma un vero e proprio progetto caleidoscopico che ha come obiettivo la ricerca e la sinergia tra idee, oggetti, stili di vita, mode e comportamenti.
Un’idea che vede la sua nascita dalla fusione delle attività di famiglia: uno showroom di abbigliamento vintage e oggetti di antiquariato e la passione per le performing-art, fra teatro contemporaneo e divulgazione delle arti applicate, con particolare attenzione alla moda del passato. Fratelli Broche rappresenta infatti un vero e proprio sguardo innovativo verso la concezione consumistica delle tendenze attraverso il vintage, in favore di quei valori affascinanti e mai scontati, come l’attesa, l’autenticità e l’esperienza second-hand.
In questa boutique “dei sogni”, i Fratelli Broche ridanno nuova vita ai capi e agli oggetti che possono essere acquistati o noleggiati, secondo le esigenze dei clienti. L’offerta è sfaccettata, frutto di un raffinatissimo lavoro di ricerca: dal gusto più pop e commerciale, come una Chanel vintage o una caffettiera Guzzini, ai prodotti più rari e preziosi, svelati solo su appuntamento personale. Ma non solo shopping: Fratelli Broche è infatti sede di interessanti eventi e mostre dedicate al recupero della memoria storica, celebrando l’indissolubile accoppiata tra abbigliamento e arredamento.
Un’insegna affascinante, quasi una capsula del tempo: Fratelli Broche è la meta irrinunciabile per chi ama sognare ad occhi aperti, avvolti dalla bellezza intramontabile di tessuti, accessori, complementi d’arredo e pezzi unici dello sfaccettato mondo delle arti. Una boutique in grado di recuperare il meglio del passato riproponendolo ai giorni nostri, senza stravolgere quell’aura di mistero e fascino propria di epoche sfavillanti.
Photo Credit © Davide Garagnani