Una volta Dostoevskij scrisse che “le piccole cose hanno la loro importanza: è sempre per le piccole cose che ci si perde”. Non sappiamo che accezione avesse quel “perdersi” ma a noi piace pensare che stia a significare l’inizio di un viaggio: ogni piccola cosa rappresenta un volo dell’immaginazione che vaga senza meta in cui è piacevole perdersi alla ricerca di nuove storie. Ub ha esattamente questo potere. Attraverso i suoi inusuali oggetti vintage e di modernariato vi farà perdere in un mondo fatto di piccole (e grandi) cose andate alla deriva, ritrovate e poi raccontate.
All’ombra della cupola del Brunelleschi troverete la vetrina in ferro battuto e vetro che prelude al fantastico mondo di Ubaldo Pierantoni, il trovatore-titolare del più inqualificabile dei negozi di oggettistica e design. Varcando la soglia del 4r di Via dei Conti si entra in un mondo fatto di tempo sospeso in cui le epoche si mescolano e danno vita a un’atmosfera cristallizzata in un piacevole ricordo. Si passa da sale più ariose con pareti scrostate e toni caldi, si attraversano piccole nicchiette e coridoi più fumosi e ugualmente affascinanti, si arriva alla meravigliosa corte interna per approdare infine a una sala stracolma di rotoli di carta decorativa che il negozio ha ereditato dall’archivio di un esercizio storico fiorentino.
Ubaldo seleziona personalmente ogni oggetto che troverete qui dentro ed è grazie al suo abile occhio che ogni cosa, estrapolata dal suo contesto originale, riesce ad armonizzarsi alla perfezione con il tutto dando vita a uno stile originale, fantasioso e ironico. Troverete specchi da toilette di Sheffield, scritte al neon, juke box, cassettiere in zinco, bambole, cassettiere in zinco, orologi da parete, radio in bachelite e tutto quello che avreste voluto scoprire nella soffitta dei nonni. Ub è un po’ come riscoprire il fascino degli oggetti dimenticati per restituirli a nuova vita, sempre nel segno del design e della bellezza d’antan che non passa mai di moda.