Ricordo di aver guardato per mesi le vetrine di questa piccola perla nel cuore di Milano: Cavalli e Nastri. Andando e tornando da lavoro, in via Brera 2, la mia attenzione era sempre catturata, almeno per un minuto, da una deliziosa pochette vintage matelassé di Chanel. Rosa ovviamente.
Conoscevo già il nome, avendo abitato in zona colonne di San Lorenzo, dove sorgono i negozi originari di via Gian Giacomo Mora 3 (uomo ed antiquariato) e 12 (donna). Una sera, di ritorno dal lavoro – stranamente non troppo tardi – mi convinco ad entrare.
Come nell’armadio della nonna, faccio fatica a concentrarmi sulla pochette, ritrovandomi attratta dalla varietà dei colori e dei tessuti, dai contrasti visivi e dall’inconfondibile odore della pelle. Vorrei restare almeno un’ora, ma siamo quasi in chiusura e mi concentro a fotografare con lo sguardo tutti i dettagli per cui varrebbe la pena tornare.
Così nel weekend colgo l’occasione e mi dedico un po’ di tempo. Rieccoci qui. Entro senza cercare nulla in particolare, questa volta. L’atmosfera è intima. Sembra di essere all’inizio del secolo. Forse per la musica, forse per le forme o forse per i colori pastello. La pochette è sempre al suo posto, per fortuna. “É il classico negozio dove venire a cercare il pezzo unico”, penso tra me e me. Alla prossima occasione importante, ecco dove andare.
Certo, i prezzi sono all’altezza delle firme proposte: Chanel, Hermès, Saint Laurent, Fendi, Versace, Kenzo, Valentino e non da ultimo Armani… La lista è ancora lunga!
Se non riuscite a mettere da parte abbastanza, non scoraggiatevi, andate a frugare nei cimeli di famiglia. Oppure date una bella rispolverata al vostro armadio. Se avete pezzi importanti, rimasti inutilizzati per anni, fate un bel ripulisti e provate a proporli: da Cavalli e Nastri acquistano abiti, oggetti e bigiotteria dagli anni ’20 ad oggi. Non solo donna, ovviamente. Uno dei due negozi in via Gian Giacomo Mora è infatti esclusivamente dedicato all’uomo e all’antiquariato. Se siete appassionati del bon vivre, amici, fate un giro da queste parti! Non è un caso se le più importanti case di moda collaborano con la proprietà e vengono qui a cercare ispirazione. Ma i nomi sono segreti, come quelli dei VIP che negli anni hanno scelto questo indirizzo per avere la certezza dell’unicità.
Esco con un foulard Flora di Gucci anni ’60. Quello di mia nonna l’ho conservato così bene che sono quasi pronta per uno scambio. Coraggio, con l’anno nuovo è arrivato il momento dei buoni propositi… situazione perfetta per affrontare gli scheletri nel vostro armadio!