Nel cuore dell’Isola Tiberina, in passato consacrata ad Esculapio, sorge dal 1959 la celebre trattoria Sora Lella; istituzione della Città Eterna e meta irrinunciabile per ritrovare gli autentici sapori della tradizione romana, questo angolo gastronomico al civico 16 di via di Ponte Quattro Capi porta il nome della sua fondatrice, Elena Fabrizi – alias Sora Lella – sorella del grande attore Aldo Fabrizi. Al timone del locale, oggi, i nipoti di Lella che conquistano il cuore e il palato degli avventori con un’avvolgente atmosfera informale e un menu ricco di sapori e profumi intensi, “come nonna comanda”.
Varcata la soglia di Sora Lella, sarà impossibile non sentirsi a casa, accolti dalla piccola grande famiglia che, di generazione in generazione, rallegra questa autentica trattoria dal grande cuore. Due le sale in cui potersi accomodare, al piano terra o al piano superiore, tra soffitti originali a cassettoni, tavoli apparecchiati secondo la tradizione, quadri e foto d’epoca, tra cui spicca il grande ritratto della padrona di casa, Sora Lella che sembra ancora sorvegliare con grande cura e attenzione l’intenso via vai di portate e calici di vino che si intrecciano al fitto chiacchiericcio degli ospiti.
La cucina di Sora Lella è una celebrazione della romanità, in tutta la sua spontaneità. Materia prima stagionale e dalla provenienza regionale caratterizza portate abbondanti e golose, in un profumato percorso di antipasti, primi e secondi piatti e immancabili contorni. Dalle storiche specialità come le polpettine di Nonna Lella e i supplì di Aldo alla Tiberina alle famose paste romane tra cui l’immancabile Carbonara, cremosa come la tradizione comanda; coratella, abbacchio, coda alla vaccinara e trippa si accompagnano ai carciofi, alla romana e alla giudia o alle puntarelle con salsa di alici sottosale, alla peperonata in umido o alla cicoria, ripassata con aglio rosso di Proceno. Dulcis in fundo, i dessert a base di ricotta romana Dop, dalla più classica e golosa torta con composta di visciole di Cantiano allo sformatino con scaglie di cioccolato fondente, granella di pistacchi e amaretti fatti in casa.
Un’esplosione di gusto che racconta l’amore e la passione per la tradizione culinaria romana, tramandata di generazione in generazione, insieme all’arte del ricevere, parola d’ordine dell’autentico oste romano. Una trattoria speciale, indirizzo irrinunciabile per chiunque desideri vivere un’esperienza gastronomica spontanea, dove i profumi e i sapori del territorio si intrecciano all’atmosfera caciarona della Città Eterna, sempre sotto l’occhio attento di Sora Lella.