Se fino a qualche tempo fa in via San Massimo avremmo trovato una rivendita di vespe d’epoca oggi troviamo Diego e la sua enoteca con cucina.
Dopo qualche anno, passato come sommelier del Cambio, Diego ha deciso di aprire il suo locale, un luogo dove il buon vino viene accompagnato da una cucina con mix di tapas e piatti più impegnativi.
La selezione delle bottiglie è meticolosa e curata personalmente da Diego secondo il suo gusto e sempre con l’obiettivo di stupirci. Diego vi accoglierà nel locale e accompagnerà nella scelta dei vini e meno male, visto che la carta propone una lunghissima selezione di etichette italiane e internazionali, solo lo champagne conta più di 20 opzioni!
Per questo viaggio enogastronomico dobbiamo assolutamente accompagnare un buon bicchiere di vino con qualche piatto. Noi abbiamo optato per un crostino con salsiccia, senape e nocciola, il tris di salame e l’uovo pochè con fonduta di Matinè, cavolo rosso e pane tostato. Il tutto rigorosamente accompagnato dal pane sfornato da Alessandro e i ragazzi del Taglio. Un pane artigianale fatto con lievito madre e solo con farine integrali di Grani Antichi o Vecchie varietà autoctone macinate a Pietra Naturale, secondo una filiera etica e sostenibile.
Luogo Divino è un luogo confortevole e accogliente con alle pareti bottiglie di vino (ovviamente…) e un design minimal.
L’atmosfera è calda e accogliente, proprio il posto giusto per una pausa in compagnia. Incuriositi da questa atmosfera chiediamo qualche dettaglio in più sul design e scopriamo che il progetto di illuminazione è stato curato dallo studio Giocosa Palitto Architetti. Una illuminazione mirata e morbida al tempo stesso, con prodotti di Davide Groppi, che porta la luce solo dove serve, ovvero piatto e tavolo mentre nel locale lascia una luce più soffusa e raccolta.
Se cercate un locale in cui passare una serata rilassante Luogo Divino è il posto giusto.