C’è un nuovo indirizzo a due passi dalla Darsena e dai Navigli, che unisce in un piccolo locale tre trend che impazzano sui social: il rosa, lo street food e la mania per il cibo asiatico. Okja è il nuovo pink place arrivato a Milano che ci introduce nel mondo speziato dello street food coreano.
Una vera mecca per le pink addicted: da Okja, infatti, tutto è all’insegna delle nuance del rosa, dalle stoviglie ai menù, dalle sedute ai neon alle pareti. La scenografia pastello perfetta per la vostra prossima foto su Instagram e (spoiler) perfino il bagno è fra i più fotografabili dei locali milanesi col suo pattern vegetale su sfondo – indovinate – rosa. Pochi tavoli e alcuni sgabelli al bancone, mise en place minimal per una pasto gustoso verso orizzonti culinari distanti dai sapori nostrani.
In menù solo autentiche ricette della tradizione culinaria coreana da strada da mangiare seduti sui divanetti o da asporto. Si inizia rigorosamente con un entrée offerta dalla casa: il kimchi, una saporita ricetta locale a base di cavolo fermentato e spezie. Menù in mano e non lasciatevi intimidire dai nomi delle portate, difficili da pronunciare e sconosciuti ai più. Fatevi consigliare i piatti forti, quelli da assaggiare assolutamente per provare gusti e profumi tipici del k-food.
Il Korean fried chicken va per la maggiore. Pollo fritto con verdure e spezie. Scegliete la porzione, il condimento fra soia, salsa piccante e miele e accompagnatelo con una buona birra (rigorosamente coreana). Il pollo è, infatti, uno degli ingredienti più consumati in Corea e la sua variante fritta è divenuta, negli ultimi anni, un vero must tanto che molti locali si sono specializzati nel connubio birra – pollo fritto. Non aspettatevi un fried chicken all’americana: speziatura e consistenza sono del tutto differenti.
Il bibimbap è una ciotola servita su una piastra rovente in cui mescolare carne, verdure e uova. Il tutto accompagnato da una salsa rossa molto piccante. Super fotografabile e più conosciuto ai nostri palati il kimbab, la variante coreana del sushi roll con verdure, tonno e riso avvolti in un foglio di kim, l’alga essiccata. Se avete ancora spazio per il dolce e, soprattutto, se non avete ancora scattato fotografie a sufficienza per aggiornare la vostra gallery, ordinate le mini rice cake: deliziosi piccoli dolci di riso dalle nuance pastello.
Tranquilli, non dovete essere necessariamente amanti del rosa per provare le specialità di Okja. Se apprezzate la cucina asiatica e siete sempre alla ricerca dell’ultimo indirizzo etnico in città, dovete segnalarlo assolutamente in agenda prima che la voce si diffonda e le instagramers lo prendano d’assalto!