Si dice che di un viaggio non sia importante la destinazione quanto il cammino che si compie per raggiungerla. E per molti versi questa frase mi trova d’accordo. Ma nel caso specifico di questa esperienza culinaria, il viaggio tanto quanto l’arrivo a destino sono stati incredibilmente stupefacenti! Per arrivare a Chiaravalle, piccolo e suggestivo borgo alle porte di Milano, in pieno Parco Agricolo Sud, famoso per la sua magnifica Abbazia abitata da monaci cistercensi, ho infatti attraversato qualche chilometro in mezzo a campi verdi pennellati da un rosso acceso. Erano papaveri. Migliaia di papaveri rossi.
Guidando, senza l’aiuto di un navigatore, ho pensato di essermi persa. Mi piaceva quella sensazione di estraneità. Un’altra me, sospesa ed eccitata nel guardarsi intorno e non vedere altro che distese di piante, fiori e qualche rudere di vecchie cascine. Nessun’altra auto nella stretta strada che stavo percorrendo, fino a quando in lontananza non ho visto spuntare il campanile dell’Abbazia. E ho capito di essere vicina.
Il Borgo Nuovo Restaurant Lounge è in un altro luogo. In una Milano che non ti aspetti. Qui c’è un altro modo di intendere la città, immersi nel verde e nella storia. Lontano da tutto e da tutti. Dal traffico e dai rumori. Il ristorante è bellissimo: accogliente ed elegante, travi a vista, arredo shabby chic, tanto legno e colori tenui. Lampade di design si affiancano in perfetta armonia a materiali grezzi. Mise en place essenziale.
Do’ un occhio al menù e noto subito una grande attenzione ai dettagli e all’eccellenza, in tavola come nella carta. I vini, scrivono, sono scelti prediligendo aziende piccole e biologiche. Bellissimo il dehor esterno, con tavolini sparsi, un frutteto e un bellissimo pergolato a incorniciare lo sguardo. Abbiamo trascorso un’ora stupenda, mangiando ottimi piatti.
Per un’occasione speciale potreste anche fermarvi a dormire nello splendido e omonimo hotel di recente ristrutturazione, adiacente al ristorante, dove lo charme senza tempo del mobilio d’ispirazione anni ’40 s’incontra con la modernità, creando un ambiente raffinato. 11 le stanze, di cui 4 suite e 7 superior, dotate di tutti i comfort. Lasciate la macchina in Porta Romana e raggiungete la destinazione in bici, nel percorso ciclabile predisposto. Venitela a provare e mi direte se il viaggio vale quanto la meta di arrivo. Per me in questo caso sì!