Dopo anni di venerazione della pizza napoletana, in cui a Milano si sono moltiplicati i locali che fanno a gara per il cornicione più alto e soffice, Crocca è una bella novità. Da Crocca, la pizza è, come facile intuire, croccante: più simile alla versione romana della specialità più amata, sottile e ben cotta, scrocchiarella sotto i denti. Leggerissima, ma anche gustosa.
Il menu di Crocca offre una quarantina di opzioni, dalle più classiche, come capricciosa e ortolana, alle golosità, come la variante con crocchè e bacon o quella con capocollo e stracciatella. Per stuzzicare qualcosa prima della pizza, il menù offre anche una selezione di antipasti, a partire dalle bruschette, fino ai taglieri di salumi e formaggi, oppure la classica bufala con prosciutto crudo. In alternativa alla pizza, una selezioni di primi piatti di pasta, insalate e contorni, sempre fedeli alla tradizione. Anche i dolci ci riportano ai luoghi più sinceri della nostra infanzia: fra panna cotta, tiramisù e rotolino alla Nutella è impossibile non ritrovarsi a passeggiare lungo i viali dei ricordi. Menzione d’onore alle birre: oltre ad alcune proposte alla spina, la selezione in bottiglia vanta, infatti, spunti validi e interessanti.
Ma non finisce qui. Crocca è anche sinonimo di brunch, con un’offerta incentrata sulle uova: occhio di bue o in camicia con diversi accompagnamenti, omelette, strapazzate in diverse versioni. Impossibile non trovare qualcosa di goloso, da accompagnare a una fetta di pane tostato con mascarpone e crema di pistacchio, oppure ai contorni, per i più morigerati.
L’ambiente ci coccola in un’atmosfera squisitamente retrò, con elementi in legno, tocchi di verde, e colori prettamente anni ’70. Il servizio è giovane e cordiale, sempre piacevole senza essere invadente. Insomma, per i fan della pizza sottile, o semplicemente per chi ama cambiare ogni tanto, Crocca è una destinazione sicura. Finalmente!