Da Tripstillery arriva “il distillato del giorno”

Oggi la personalizzazione rappresenta una tendenza in continua crescita, che non riguarda più solo l’experience online, o alcuni mercati, come quello dell’abbigliamento o della cosmesi, che già da anni permettono alla clientela di customizzare i loro prodotti secondo le proprie esigenze, ma anche settori come quello dell’intrattenimento e della ristorazione. E per quanto riguarda cibo, alcoolici e mixology, in particolare, la personalizzazione passa anche e soprattutto dal rispetto della stagionalità, dalla scelta di materie prime di qualità e possibilmente tracciabili e dall’attenzione ai desideri del cliente.  Lo sa bene Flavio Angiolillo, patron di Farmily, realtà che sta dietro ad alcuni dei più famosi templi del buon bere milanese, che con la sua microdistelleria Tripstillery ha cambiato per sempre il concetto di cocktail bar, proprio all’insegna della personalizzazione e della customer experience. Originale e dinamico già dalla scelta della location, al di fuori dei soliti circuiti della movida cittadina e immersa nell’avanguardistica Piazza Alvar Aalto, questo cocktail bar regala alla clientela l’inedita possibilità di realizzare personalmente il proprio distillato, con tanto di etichetta ad hoc!

Ma c’è di più, perché Tripstillery non smette mai di stupire con proposte capaci di creare nuove esperienze sensoriali. A partire da questo gennaio infatti, Flavio insieme a Francesco Zini e Francesco Bonazzi, introduce una novità, sotto il segno di creatività e stagionalità: il distillato del giorno. Sulla falsariga del “piatto del giorno”, servito quotidianamente nei ristoranti, anche da Tripstillery troverete gin, liquori e amari scelti appositamente per voi secondo la disponibilità delle materia prima, l’occasione e l’estro dei mastri distillatori, e realizzati con botaniche e ingredienti raccolti appositamente nella Farm di Farmily (perdonate il gioco di parole), sul lago di Iseo.

La scelta è infinita, grazie agli innumerevoli doni che la natura ci fa e alla maestria di chi prepara i distillati: da quello ai frutti rossi, a quello (profumatissimo) al timo, fino a quello al sambuco, all’amaro noci verdi e tabacco, passando per l’incredibile Oleato, il primo distillato a base di olio extra vergine d’oliva e olive taggiasche, di cui vi abbiamo raccontato qui. Proprio perchè seguono la disponibilità e i ritmi della natura, queste preparazioni  vengono prodotte in quantitivi ridotti e risultano super esclusive: può essere che possiate assaggiarle da Tripstillery per tre giorni e poi non siano piu reperibili per i successivi sei mesi, esattamente come i piatti del giorno dello chef

Ovviamente la proposta del giorno è solo un consiglio, un modo  per uscire dalla vostra comfort zone gustativa e assaggiare sapori nuovi che magari da soli non avreste mai pensato di provare, ma non è un imposizione, potete sempre scegliere tra la vasta gamma di distillati a disposizione da Tripstillery e abbinarli a tutti gli ingredienti che preferite per costruirvi il vostro cocktail su misura.

Ma come si fa a sapere qual è il distillato del giorno? Se siete tipi a cui piace sperimentare passate direttamente al locale: siamo certi che in ogni caso non ve ne pentirete! Se invece non amate particolarmente le sorpres,  seguite i social di Tripstillery, dove verrà pubblicata quotidianamente la scelta del giorno. Che siate già aficionados di Tripstillery o approfittiate di questa novità per diventare addicted del buon bere, l’appuntamento è ogni giorno in Piazza Alvar Aalto, per assaggiare queste creazioni esclusive e vivere nuove esperienze di gusto.