La Nuova Drink List del Principe Bar

Il Principe Bar dell’Hotel Principe di Savoia, da sempre scelta d’elezione per una clientela elegante e cosmopolita, inaugura una nuova era e una nuova drink list, sotto la guida del bar manager Daniele Celli, esperto mixologist con una spiccata propensione all’innovazione. Fantasia e talento, creatività e voglia di sperimentare, ma anche tanta professionalità conseguita in anni di studi e esperienze in alcuni dei più prestigiosi cocktail bar dell’Italia e del mondo, uno su tutti lo speakeasy milanese 1930. Questo il curriculum di Daniele Celli, la cui filosofia si basa sulla trasformazione delle materie prime e sull’alterazione di gusto e forme attraverso tecniche di infusione, fermentazione e distillazione, senza mai sottovalutare il bilanciamento tra gli ingredienti.

Con la prospettiva di rendere l’offerta più contemporanea e aprire le porte del Principe Bar ai palati più esigenti, Daniele, affiancato dal beverage consultant Marco Russo e dal resident assistant bartender Federico Salvalaggio, ha messo a punto una nuova carta pronta a rinnovarsi ogni tre mesi seguendo i ritmi della stagionalità. 

Al centro della proposta ci sono 6 signature cocktail: un’occasione unica per provare miscelazioni veramente fuori dell’ordinario, che, grazie all’eccellenza delle materie prime, a rimandi e giochi di temperature e consistenze, accostamenti azzardati e utilizzo di ingredienti inediti, porterà il concetto di aperitivo (o di after dinner) su un piano del tutto nuovo. Come per esempio nel sorprendente Fall in Fall, miscelato a base di Bulleit Bourbon Whiskey, Abbott’s e angostura bitter, che invita a uscire dalla propria zona di comfort per lasciarsi affascinare dalla carica sapida conferita dal sale al tartufo e dallo sciroppo ai funghi porcini. Guarnito con una scaglia di tartufo nero, sprigiona inaspettati sentori di bosco e legna, derivanti dall’affumicatura.

E che dire di El Milanes, il signature drink del Principe Bar? Un plateale omaggio al risotto alla milanese, tanto da essere servito in un divertente “bicchiere” a forma chicco di riso, a sua volta adagiato su un piccolo contenitore a guisa di ossobuco. Realizzato miscelando zafferano, burro e scalogno con rye whisky, sherry e sake, lascia realmente in bocca il sentore morbido e voluttuoso del risotto giallo. E scavando nell’ossobuco si scopre una piccola sorpresa…

Tutt’altro mood gustativo ma stesso effetto sorprendente per Hot Chocolate Toddy, che come suggerisce il nome viene servito caldo. Un cocktail in grado di trasportare davanti a un camino in una serata d’inverno, grazie alla nota dolce dello sciroppo di demerara e dell’acqua all’anice, mixate con profumate sensazioni di cognac e cioccolato. Perfetto per riscaldare cuore e palato anche il Mulled Wine Manhattan, che nasce dall’incontro tra il tradizionale vino aromatizzato tipico dei Paesi del nord Europa e l’iconico cocktail newyorkese, il tutto arricchito dalle sfumature balsamiche e vegetali conferite dal distillato Mashita Skinos e dalla nota maltata del Genever Notaris, mentre a conferire un finale profumo speziato concorrono vermouth ai chiodi di garofano e noce moscata.

In aggiunta a questa inedita e sorprendente offerta, una sezione del menu è stata dedicata allo studio dei grandi classici della mixology che, partendo dal 1800, ripercorre le epoche storiche attraverso i loro cocktail più iconici. Ma la nuova filosofia del Principe Bar passa anche dall’atmosfera, resa ancora più suggestiva da una selezione musicale basata sulle sofisticate note del soft blues, del jazz e del soul e da ricercati dj-set, organizzati periodicamente.