Ai suoi tavolini si sono accomodate leggende del passato come Maria Callas, Evita Peron e Charlie Chaplin e icone di oggi come George Clooney, Elton John, Beyoncé, Madonna e Robert De Niro. Il Principe Bar dell’hotel Principe di Savoia, strategicamente situato in piazza della Repubblica, da decenni è un vero place to be per la Milano più blasé, che mantiene un importante filo rosso tra tradizione e contemporaneità. Del resto, com’era il detto? “Le mode cambiano ma lo stile resta”.
Ridisegnato nel 2009 dal celebre architetto internazionale Thierry Despont, che lo ha reso più dinamico e coinvolgente, pur mantenendo alcune delle caratteristiche originali, come il marmo pregiato e i pannelli in legno che gli conferiscono la sua caratteristica opulenza art noveau, questo iconico spazio resta il preferito di celebrità e artisti. Al centro spicca un’isola sagomata in modo da avvolgere alla perfezione un pianoforte a coda, mentre il bar è un’opera d’arte in cristallo colorato e scolpito, con una parete a specchio retroilluminata, che, insieme all’imponente lampadario di Murano, esalta e completa il gioco di luce nella stanza. Non è un caso che tra le parole scelte, ai tempi, da Despont per descrivere il rinnovato Principe Bar, figurassero: “luce, sensualità, scintillante e radioso”.
E, seguendo il fil rouge tra passato e modernità, sempre nel segno dell’eleganza e della massima eccellenza che da sempre lo contraddistinguono, il Principe Bar è recentemente entrato in un nuovo corso in cui i protagonisti sono l’inedita e sorprendente drink list, due barman e mixologist d’eccezione e la scelta di un concept più attuale e più glamour. L’obbiettivo è quello di renderlo un luogo di riferimento sotto la Madonnina per il “buon bere” e la convivialità, per un aperitivo o per un dopocena raffinato, sia per gli ospiti internazionali, sia per i milanesi.
Il bancone (e la carta) dei cocktail sono affidati alle sapienti mani del Beverage Consultant Marco Russo e dell’Head Barman Daniele Celli (che vanta diverse esperienze nei templi della mixology internazionale e milanese, come l’iconico speakeasy 1930). Insieme hanno sviluppato una serie di cocktail stagionali e di ispirazione locale, che comprende sei referenze d’autore e sei classici ispirati a bevande risalenti al 1800 rivisitati in chiave moderna, con l’intento di spingere gli ospiti a uscire dalla loro zona di comfort per provare nuovi gusti e nuove suggestioni, che esulino dal tradizionale concetto di aperitivo milanese.
Tra i cocktail d’autore del Principe Bar figurano “El Milanes”, un omaggio alla città e alle sue tradizioni, ovviamente a base di zafferano. E poi “A Gift from the Field” che vede protagonisti gin, bitter al carciofo, rabarbaro e vermouth e quando è stagione, “Fall in Fall” a base di whisky, amari, burro, sale di Maldon con tartufo e sciroppo di funghi porcini. L’attuale mood del Principe Bar passa anche da una rinnovata proposta di intrattenimento, che va dalla musica dal vivo a collaborazioni con DJ di fama internazionale, fino a eventi a tema, sempre nell’ottica di mantenere quel vissuto di charme, leggendario e sofisticato, pur traportandolo in una contemporaneità fatta di nuovi riti e nuove fruizioni.