Maniavintage: via Fratelli Bronzetti, civico 11. Zona XXII Marzo. Ora ditemi chi, tra voi, senza essere a conoscenza del posto (non barate!), potrebbe immaginare che in una piccola boutique che quasi si fatica a notare passando in macchina, si nasconde il negozio di accessori vintage più famoso e fornito della città?
Suono il campanello di Maniavintage, ma già guardando le vetrine avverto quella sensazione tipica dei bambini alle giostre, quella che ti fa pensare “dai, dai, dai, veloce!”. Sono dentro. Sulla sinistra una montagna di Vuitton per poco non mi fanno venire un coccolone: “ma siamo specializzati in Chanel ed Hermès!”, mi dice subito Roberto – il proprietario – che insieme alla moglie Roberta gestisce questa piccola perla. Aiuto. “Un bicchier d’acqua?”. Torno in me.
Di fronte al mare di Monogram (Louis Vuitton), un piccolo bancone racchiude meraviglie di epoche diverse: portachiavi, foulards, portafogli e quanto di più ricercato si possa pensare di trovare nella borsa di una Madame di altri tempi. Teche di vetro a muro percorrono il piccolo locale e che beatitudine per gli appassionati… Edizioni limitate di Prada, Chanel di tutti i tipi e dimensioni, Fendi d’epoca e Saint Laurent. Vorrei chiedere tutto ma soffermo la mia attenzione sulla scala a chiocciola… Quindi c’è un altro piano? Mi precipito a vedere e per la gioia dei miei occhi, la scena si ripete sul soppalco.
“Calmati!”, penso. L’indirizzo non scappa. Mi metto a far due chiacchiere con Roberto, dai cui occhi scaturisce un’immensa passione, che condivide con la moglie Roberta, per ognuno degli oggetti presenti nel negozio, di cui conosce a memoria nascita, storia… e prezzi, ovviamente! La qualità con cui sono conservati i pezzi lascia intendere la cura della selezione, che, mi spiega, è obbligatoriamente certificata. Niente “sòle”, per intenderci! Poi mi racconta qualche aneddoto e ci tiene a rovinarmi il weekend facendomi vedere un’edizione limitata di Chanel, che – mi assicura – mi toglierà il sonno.
Diciamo che sarei ancora riuscita ad addormentarmi se non fossi venuta a conoscenza della formula PAGODIL (Codifis), di cui si avvale, e che consente di dilazionare il pagamento in piccole rate, addebitate mensilmente sul vostro conto corrente, senza spese e senza interessi. Ma stiamo scherzando?!È l’inferno o il paradiso?! Da non dire assolutamente dell’esistenza di Maniavintage ai rispettivi compagni, si intende! Quale uomo etero potrebbe comprendere o tollerare il pagamento dilazionato di una Kelly senza mandarci d’urgenza in terapia? Siamo completamente rovinate, care mie!