Ho un’amica del cuore che si chiama Sissi. Ed è la titolare, insieme al simpaticissimo ed esuberante marito senegalese Zig, della rinomata Pasticceria Sissi di piazza Risorgimento. La colazione oramai è un must farla da loro. Con l’immancabile e divina brioche salata farcita di prosciutto cotto. Al volo, ordino un caffè al banco, e voilà! Le energie necessarie a proseguire il tour de force vengono immagazzinate.
Sissi – e tutte le sue leccornie – che da venticinque anni deliziano palati e pance dei milanesi chic, è un locale piccolo e intimo. Sui toni del rosa, con i tavolini in legno, bohémien come stile, con un bellissimo pergolato esterno in cui ristorarsi nelle calde giornate estive. Una decina i tavoli esterni e anche meno quelli interni. Si sta vicini-vicini qui. Zig, da dietro il bancone, oramai da anni mi vede e mi chiama “mammina bambina”. Secondo me non ha capito che vado per i quaranta! Mi prendo volentieri la mia dose di autostima gratuita.
Dicevamo, le brioche. Ciò che rende più famosa Sissi in città sono proprio loro, divine è dire poco. Potete farvele anche riempire al momento al banco! Sono prodotte nel laboratorio annesso alla pasticceria, che si affaccia sul marciapiede. Per una curiosa come me è stupendo vedere come si divertono – ma impegnano allo stesso tempo – tutti i pasticceri lì dentro… Immagino i discorsi, ma anche i tanti pezzetti “rubati” per assaggiare la cottura. Io farei così, ovviamente!
Il bancone d’ingresso è pieno di ogni bendidio! Dolce o salato. La salivazione vi aumenterà all’istante. Appena entrati… armatevi di pazienza, la calca è sempre tanta! Non sempre, ma ogni tanto è così. E io lo faccio, giusto per poter dire: se Audrey Hepburn faceva colazione da Tiffany, Federica Soleo fa colazione di Sissi. Oh! A ognuna di noi è concesso ingrassare in modo fiabesco e romantico, o no?