L’inimitabile Cary Grant una volta disse: “my formula for living is quite simple. I get up in the morning and I go to bed at night. In between, I occupy myself as best I can”. Quale teoria migliore racchiusa in un’unica frase destinata a ogni Gentleman che si rispetti? Il profumo perfetto per la tua personalità, il taglio giusto e la barba curata sicuramente infondono fiducia, evocano ricordi passati, donano un immagine forte e importante. Questo non ha nulla a che vedere con le incursioni ultra-vanesie del Metrosexual, il narciso e indomabile che altro non fa che alimentare la propria arte dell’apparire.
Tutto oggi vuole essere su misura, la personalizzazione è il plus che ogni uomo vuole concedersi, a cui dedica tempo prezioso, che sia per la scelta di una fragranza fatta “ad hoc”, che sia un abito tagliato appositamente dal sarto di fiducia, che sia una scarpa scelta e fatta con il pellame tanto desiderato. I rituali di una volta, la cura della barba, i tagli anni cinquanta e infine i vanitosi baffi arricciati tipici degli anni che vanno dai trenta ai Sessanta stanno rivivendo il loro periodo di gloria. Williamsburg, Rotterdam e Londra non sono più così lontane, anche Milano nasconde degli angoli retrò che sprigionano grande energia e passione.
Al civico 15 di via Palermo, nel cuore pulsante di Brera, tutto ciò viene messo in pratica. Entro al Tonsor Club e mi immedesimo nel Cary Grant che avrei voluto essere, un uomo che con il suo volto esprimeva naturale e raffinata eleganza. Vengo accolto in un ambiente curato nei minimi dettagli, dall’aspetto vintage, uno spazio d’altri tempi. Fisso un appuntamento per il taglio barba, sono il leggero anticipo, ma nell’attesa mi offrono un leggero drink che a fine pomeriggio ci sta davvero bene. Tutto è estremamente rilassante: la musica jazz di sottofondo e i ragazzi all’opera, giovani artisti che si prendono cura abilmente dei loro clienti.
I titolari sono Stefano Colì e Mauro Bellini, noti al parterre milanese come Les Garçons de la rue, uno dei più rinomati saloni di parrucchieri di Milano. Un contenitore di esperienza, a cui hanno aggiunto il nuovo e gettonatissimo servizio tailor made per capelli, barba e baffi. Ora è il mio turno, vengo fatto accomodare sulla classica poltrona, nelle mani del mio giovane barbiere, molto più giovane di me. Diversi i trattamenti che si possono scegliere e prenotare direttamente dal loro sito. Il mio, quello da quaranta minuti, si chiama “Rasatona“: rasatura tonsoriale superiore effettuata all’unisono con forbici e macchinetta che include l’utilizzo di un panno caldo seguito da un profondo massaggio rilassante di dieci minuti su viso, collo e spalle. Ma c’è né per tutti i gusti, provare per credere!
Una volta terminato, la poltrona torna in posizione, non vedo più il soffitto in pietra ma rivedo il mio volto allo specchio. Ok, non sono diventato Cary Grant, ma sono decisamente soddisfatto, il mio viso è perfettamente rasato, non smetto di massaggiarlo, la pelle è così morbida. Era quello che volevo. Approfittatene gentiluomini di Milano, questa è la storia di una tradizione, di un mestiere che si stava perdendo, quasi scomparendo, e che per fortuna, grazie a giovani che amano viaggiare ma soprattutto che amano le nostre origini, sta rinascendo.