Tra le trafficate vie dello shopping e della movida di Napoli è possibile imbattersi in una piazzetta defilata, un angolo di pace ricco di storia e charme. Proprio qui, al civico 21 di Vico Santa Maria a Cappella Vecchia, si trova Métis, un Oyster Bar che associa i sapori della tradizione culinaria partenopea alle influenze della cucina francese.
Il locale si presenta agli occhi degli avventori con un ambiente di gran classe, proponendosi come ritrovo intimo dove trascorrere momenti in compagnia gustando deliziose ostriche. L’arredamento è ispirato a quello dei classici bistrot francesi e si distingue per la palette di toni scuri che contribuisce alla sensazione di relax, messa in evidenza anche dalle comode sedie in velluto – verdi quelle ai tavoli e color senape al bancone del bar-. I faretti creano preziosi giochi di luce che sottolineano le bottiglie incassate alle pareti e i singoli tavoli, in modo da portare leggerezza in un ambiente in cui il nero è predominante.
Le ostriche sono il must del locale, da accompagnare ad un calice di Champagne per una ventata parigina nel cuore di Napoli. L’influenza francese è evidente nei piatti dell’esclusivo menu, ad esempio la salsa parmentier – che si ispira all’omonima zuppa a base di patate, panna e porri – viene accompagnata ad un baccalà agli agrumi e amarena fermentata. O ancora, uno degli starter da provare è il crostino di pane con burro della Normandia ed alici del Cantabrico, un’esplosione di gusto che fa da preludio a piatti che rispettano la stagionalità delle materie prime, confermando qualità del menù di Métis.
“Se l’Ostrica è solo un frutto di mare, allora lo Champagne è solo un vino frizzante”, recita la filosofia del locale, sottolineando come la semplicità non debba mai essere confusa per banalità. Al contrario, il menu proposto da Métis è composto da creazioni eccellenti, non eccessivamente elaborate, in cui il sapore del pesce viene elevato con influenze culinarie francesi e napoletane: una garanzia di golosità.