Già dal nome, il ristorante Adelaide in via dell’Arancio 69, celebra la Principessa Adelaide Borghese de la Rochefoucauld che, in questo stabile, aprì la prima scuola per educare le bambine poco fortunate alle buone maniere, all’eleganza e alla grazia. E’ proprio a questi valori che si ispira l’insegna, omaggiando la rinomata accoglienza e raffinatezza dell’ospitalità Italiana. Il ristorante è collocato all’interno del prestigioso Hotel Vilon, a pochi passi dal giardino segreto di Palazzo Borghese e rappresenta una meta ideale per chi è alla ricerca di una cucina mediterranea sofisticata in una location di charme, dall’atmosfera rilassata e romantica.
In questa location risalente al sedicesimo secolo, gli eleganti arredi di ispirazione coloniale rendono l’ambiente suggestivo e chic, con uno stile a tratti eclettico che evoca l’esotico, come accade nel giardino che ospita i pranzi primaverili ed estivi. Da Adelaide, attraverso tessuti ricercati, colori accesi e un arredo che spazia dal rococò all’art deco, l’atmosfera è intima, raffinata e romantica. Gli occhi più attenti ed esteti noteranno la sofisticata mise en place in cui le pietanze vengono servite in affascinanti servizi firmati Richard Ginori.
Il menu che offre una gustosa cucina mediterranea e varia su base stagionale, porta invece la firma dell’ Executive Chef Gabriele Muro, di origini procidane e romano d’adozione. La sua cucina propone ricette bilanciate tra territorialità ed estro creativo, in cui non mancano i riferimenti al sud Italia, al Mediterraneo, alla cucina dei Monzu e, soprattutto a Roma, con l’intera sezione dedicata “Tentazioni Romane”, ispirata ai piatti che hanno reso la Capitale famosa nel mondo. L’attenzione per l’estetica del ristorante Adelaide si riflette anche nei piatti di Muro, pur restando fedeli alla semplicità e alla tradizionalità.
Nascono così proposte come “Fondente”, il tenerissimo Vitello fondente, patate Boulanger con carciofi in crema e croccanti o i suoi spaghetti “ajo, ojo e baccalà sfogliato”, accompagnati da una importante selezione di vini da pasto, raccontata attraverso le caratteristiche delle etichette ed una descrizione geografica della provenienza delle cantine. Conclude il percorso enogastronomico una interessante carta dei dolci, tra i quali segnaliamo Come una crostata, una personalissima reinterpretazione della tradizionale crostata, con frolla bretone, namelaka alla mandorla, agrumi e gel di pompelmo. Adelaide è la meta ideale per esteti bohémien, alla ricerca di una cucina tradizionale con una tecnica d’eccellenza, immersa in una location capace di stupire e far innamorare, appuntamento dopo appuntamento.