Decorazioni in stile jungle, cannucce dentro noci di cocco e drink da sogno ai gusti della Polinesia. Non siamo a Bora Bora, ma in uno dei luoghi più suggestivi di Bologna, a pochi passi dalle Due Torri e dalla centralissima Piazza Maggiore. Parliamo di un locale magico e storico, il primo tiki bar d’Italia. Il Nu Lounge, che a dicembre festeggerà i venti anni di attività, si rifà a una tradizione che affonda le radici negli Stati Uniti del post proibizionismo, quando il fascino dell’esotico conquistò milioni di americani. Dimenticati per anni, i tiki bar sono oggi uno dei format più ricercati perché permettono di fuggire dalla quotidianità e godersi un angolo di paradiso a pochi metri da casa.
Nella cultura polinesiana, i “tiki” raffigurano divinità dalle sembianze umane. Una leggenda che rivive ancora oggi nei tipici mug, i bicchieri dalle forme stravaganti che rendono unico il Nu Lounge Bar rispetto a ogni altro locale di Bologna. E se la location ricorda i quadri più famosi di Paul Gauguin, il pittore amante delle bellezze polinesiane, a stupire il palato ci pensano i tanti rum speziati e gli sciroppi con basi homemade. La lista dei cocktail, però, non si ferma al più famoso dei “tiki drink”, il Mai Tai (qui rivisitato come Nu Mai Tai, con rum mix, liquore all’arancia e passion fruit), ma spazia fra Sexy Colada, Scorpion e Hellvis, capolavoro a base di rum portoricano e giamaicano, sciroppo di agave, granatina, ginger e angostura che, come suggerisce il nome, viene servito dentro a una testa di diavolo.
Chi ama la vodka, invece, non potrà che farsi conquistare dall’Elisir d’Amore, drink ispirato ai simboli e alla mitologia della Polinesia. Un blend di lavanda, ananas e pepe macerati, più limoncello, vodka, zenzero e Fernet che è valso al suo ideatore, Daniele Dalla Pola, fra i fondatori del Nu Lounge Bar, il “Below Cocktail World Cup” del 2011, a Queenstown, in Nuova Zelanda.
Il culto dell’esotico, però, non si limita al “bere bene”. Il Nu Lounge, infatti, offre un viaggio in queste terre paradisiache anche per quanto riguarda il food. Accanto ai piatti della tradizione emiliana, come i tortellini (anche nella versione “apocrifa” col ragù), l’offerta Nu…Lunch prevede vari tipi di nachos e tacos, poke tuna bowl, pollo al curry e buonissime ceviche di gamberi al mojito. Un menu da gustare, a pranzo come ad aperitivo, in un ampio dehors sotto i portici di Bologna: anche se, chiudendo gli occhi, vi sembrerà di essere fra le bianche sabbie della Polinesia. Pronti a tuffarvi… nella vostra Piña Colada.