Una delle piazze più deliziose di Firenze è Piazza Santa Elisabetta. Quasi sperduta e invisibile nel gomitolo di strade che si snoda nell’area del Duomo, l’area della piazza è resa speciale dagli edifici storici che le innalzano alti muri intorno. Il più suggestivo di questi edifici è la storica Torre della Pagliazza, un tempo carcere femminile e adesso sede dello stupendo Hotel Brunelleschi, che ospita al suo interno non solo un raffinato ristorante gourmet, il Santa Elisabetta, ma anche una più disimpegnata osteria, l’Osteria della Pagliazza, e un bar imperdibile: il Tower Bar.
Entrando nella hall dell’albergo e andando alla vostra destra attraverso le stanze dell’osteria, troverete, in fondo, un grande bancone illuminato dietro al quale campeggia il quadro acrilico “Fly Golden Lady” dell’artista Massimo Barzagli. Esplorando le stanze che si dipartono dalla sala principale, scoprireste una lounge raffinata in stile Belle Epoque, dai toni tenui, articolata in più ambienti, in cui una cappa di silenzio e di quiete cala sul frastuono delle vie circostanti.
Sedetevi e verrete serviti. Il Tower Bar possiede un’offerta delle più complete. Oltre ai drink classici, le bevande analcoliche, la caffetteria, i finger food e i gelati artigianali, troverete sul menù una drink list che non mancherà d’incuriosirvi, fra champagne e bollicine, interessanti proposte per l’happy hour e una serie di signature drink originali e gustosi da accompagnare a taglieri di salumi, club sandwhich, fish & chips o un’ottima focaccia caprese.
Fra gli special cocktail spicca il Brunelleschi Mary, versione targata Brunelleschi del celebre Bloody Mary, oppure il Luxury Margarita, che ai sapori di tequila, mezcal e triple sec aggiunge i sapori dell’agave, dello zenzero e le croste di sale rosa dell’Himalaya. Esiste poi una drink list dedicata agli sparkling cocktail, i cui due nomi più affascinanti sono il Pomegranate Sunset, rinfrescante e raffinato, o il più esotico Hibiscus Moment, coi suoi sentori d’agrumi e liquirizia.
Potrete anche decidere di bere un twist dei grandi classici della mixology, con variazioni fatte sul Manhattan, sul Vodka Martini e sul Martini Cocktail classico. Il gin sembra davvero essere una specialità dei bartender che offrono inoltre la possibilità di comporre a piacere il proprio gin tonic facendo scegliere il brand di gin, la tonica che preferite e la guarnizione finale. L’albergo inoltre fa parte dei Maison Recommandée Perrier-Jouët, un gruppo di bar dove poter assaggiare tutti i migliori cuvées del brand e che, al Tower Bar, sono inclusi in una invitante formula di aperitivo con champagne.
In definitiva, il Tower Bar è un rifugio perfetto per chi vuole visitare una Firenze meno turistica del solito, sperimentando la bravura dei mixologist, la qualità di ogni ingrediente e la bellezza di una location unica che ha fatto del proprio nome un sinonimo di qualità.