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Le Mostre a Milano da Vedere a Febbraio

I migliori indirizzi per una meravigliosa fuga nell’arte

Luogo di incontro fra storia e cultura, la città meneghina è diventata una meta imprescindibile per un viaggio alla volta delle innumerevoli forme di espressione artistica, in un turbinio di rappresentazioni, mostre ed esposizioni. Un nuovo racconto che a Febbraio si svela tra location inaspettate, spazi pensati per sognare e viaggiare, mostre dove pittura, fascino di icone intramontabili, scultura ed innovazione creativa, anche da parte di rockstar, diventano veri e propri protagonisti.

Lasciatevi conquistare dallo sfaccettato linguaggio dell’arte: la nostra selezione delle 5 mostre a Milano da vedere a Febbraio sarà il vostro alleato prezioso per un’inedita immersione alla scoperta di forme, colori e intuizioni geniali.

SPACE DREAMERS

Piazza Cesare Beccaria

mostre milano febbraio

NAVIGATORE

A tutti i sognatori all’ascolto (o alla lettura), se volete vivere un’emozione unica non potete assolutamente perdere questa mostra che sembra essere stata creata appositamente per voi. Space Dreamers è un viaggio immersivo verso la luna e oltre, tra design, arte e tecnologia, colori , ambientazioni oniriche e spettacolari. Potrai viaggiare tra le stelle, esplorare le galassie, sbarcare su Marte e vivere l’irripetibile emozione dell’allunaggio. 16 installazioni sono state pensate e create per coinvolgere, emozionare e soprattutto lasciare senza parole i visitatori, per bellissimi ricordi che resteranno impressi nella memoria per moltissimo tempo.

MICHAEL STIPE – I HAVE LOST AND I HAVE BEEN LOST BUT FOR NOW I’M FLYING HIGH

Ica Milano | Via Orobia, 26

Mostre Milano Febbraio

NAVIGATORE

I have lost and I have been lost but for now I’m flying high” (Ho preso e mi sono perso ma per ora sto volando alto). Non poteva certo avere un titolo diretto e lineare la mostra d’arte contemporanea di Michael Stipe, ex leader della celebre rock band dei R.E.M., così come è tutt’altro che banale il luogo in cui l’esposizione è tenuta. La fondazione ICA è una piccola realtà industriale dei primi del ‘900 in un quartiere della città che si sta trasformando, all’interno di una palazzina le cui scale eleganti stridono con le stanze assai trascurate, sono disponibili al pubblico in le opere di Stipe: sculture ed installazioni, alcune in ceramica e in gesso, e fotografie. Non una mostra bensì un autoritratto di Michael Stipe con tutte le sue complessità, i suoi ricordi, riferimenti, citazioni e suggestioni.

MARIA CALLAS – ARCHIVIO INTESA SAN PAOLO

Gallerie d’Italia Milano | Piazza della Scala, 6

Mostre Milano Febbraio

CHIAMANAVIGATORE

L’esposizione, dedicata alle leggenda della lirica e di un’epoca sognante, Maria Callas, a cura di Aldo Grasso, presenta una selezione di 91 immagini dell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo che copre gli anni vissuti dalla cantante tra il 1954 ed 1970. In molti casi si tratta di immagini inedite o mai esposte, che per lo più ritraggono la Callas nella quotidianità del “fuori scena”: per strada, al ristorante, in aeroporto o sul megayacht di Onassis, nell’atelier di Biki, nella sua casa milanese e in tribunale, oltre che accanto a uomini celebri, amiche ed amici di una vita.

ETTORE SOTTSASS – DESIGN METAPHORS

Triennale Milano | Viale Emilio Alemagna, 6

Mostre Milano Febbraio

CHIAMANAVIGATORE

Design Metaphors” è la quarta mostra, la prima iniziata nel 2021, dedicata all’ architetto, designer e fotografo italiano Ettore Sottsass. Tutte le mostre sono state allestite all’interno di Sala Sottsass dove, da gennaio 2021 appunto, si trova l’installazione permanente di Casa Lana: l’interno di una residenza privata progettata da Sottsass intorno alla metà degli anni Sessanta a Milano, ricostruito fedelmente in Triennale e accessibile al pubblico grazie alla donazione di Barbara Radice Sottsass: qui è riunita una serie di fotografie scattate da Sottsass tra il 1972 e il 1978 sul tema dell’architettura, del design e dell’abitare.

RON MUECK

Triennale Milano | Viale Emilio Alemagna, 6

Mostre Milano Febbraio

CHIAMANAVIGATORE

Se uscirete un po’ inquietati dalla mostra di Ron Mueck, allora l’obiettivo è stato centrato. La prima mostra personale in Italia dedicata allo scultore australiano iperrealista Ron Mueck, si compone di sei sculture tra cui l’installazione monumentale Mass del 2017 che si presenta al pubblico come un’esperienza fisica, oltre che visiva, composta da cento enormi sculture bianche a forma di teschio umano. L’esposizione è composta inoltre da nuovi lavori che illustrano l’evoluzione nella pratica scultorea di Mueck e opere simbolo della sua carriera appartenenti alla collezione di Fondation Cartier.

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