Se adorate il cibo asiatico, meglio ancora se in versione street food, e in particolar modo quello di Taiwan, allora la cucina del ristorante Bao House fa per voi. Fate spazio nella vostra agenda per una pausa pranzo veloce, per uno spuntino spezza fame o per una cena alternativa tra amici del tutto informale. Destinazione Milano. Puntate via Plinio, civico 37. Siete in zona Città Studi. Facile da raggiungere, un po’ meno se dovete parcheggiare.
Sapete come individuare il ristorante Bao House tra i tanti locali e negozi della via? Vi basterà guardare un pochino all’insù senza tanti sforzi, anche se non arrivate al metro minimo da passerella. Perché l’insegna di Bao House, dalle considerevoli dimensioni, si fa notare, spuntando fiera e orgogliosa proprio sopra la porta d’ingresso con annessa vetrina. Ad accogliervi un ambiente bianco con variazioni di grigio e punte di rosso quanto basta per buon auspicio. Un piccolo zerbino vi saluterà con gioia e vi aprirà le porte di un mondo parallelo, o meglio di un mondo al 24° parallelo nord, 121° meridiano est. Benvenuti a Taiwan.
Legno caldo sotto ai vostri piedi, un bancone minimal e pochi tavoli quadrati a disposizione per consumare il vostro pasto. Mise-en-place essenziale: tovaglietta monouso, tovagliolo, kuaizi (le classiche bacchette per afferrare) e un bicchiere. Un ambiente semplice e pulito con pochi dettagli d’arredo: un vaso, un quadro, un fiore. Unico e solo protagonista: il cibo. Nella cucina a vista, vetro e ferro a tutt’altezza, lavora Grace, la fondatrice. La vedrete, taiwanese di nascita, italiana d’adozione, con assistente al seguito mentre crea il vostro piatto, senza alcuna esitazione.
Un menù che riflette non solo la semplicità della cucina taiwanese da strada, ma anche l’essenza di Grace e del suo ristorante: riso saltato, spaghetti e ravioli con carne e verdure fresche di stagione, piccoli antipasti a base di tofu, vegetali e pollo popcorn per godersi l’attesa. E poi il loro cavallo di battaglia: il baozi. Ovvero, un panino cotto al vapore tradizionalmente farcito con pancetta di maiale brasata e qui, in quel di Milano, servito anche con altri ingredienti semplici taiwanesi in abbinamenti assolutamente fantastici.
Servizio veloce, attento e silenzioso, come dovrebbe essere in ogni locale intimo e dagli spazi ristretti, per non creare confusione, ma predispone al relax e vi lascia godere il vostro pasto. Dimenticatevi l’espresso per concludere. Optate per un tè, che, in stagione invernale, sarà un vero toccasana.
Photo credit © Daniela Delli