Mangiare un sushi eccellente immersi in un giardino e in un ambiente rilassante? Starete pensando: un giardino a Milano? E soprattutto vi starete chiedendo “rilassante”? Avete letto bene! Tutto ciò è possibile al ristorante Finger’s Garden, in via Keplero 2 a Milano.
Se avete voglia di una bella cenetta têtê a têtê, ma anche (of course!) tra amici e siete alla ricerca di una location assolutamente magica, ma soprattutto di qualità, non esiste nulla di meglio di questo posto! Sono stata qui per una cena la scorsa settimana e da grande amante del sushi (lo mangerei tutti i giorni!) ne sono rimasta davvero entusiasta.
Dopo aver varcato il cancello d’ingresso ed essermi trovata catapultata in un cortile interno, in una dimensione new age, la prima sensazione che provo è che qui si lascia da parte il caos, il cemento e la frenesia tipicamente milanesi, per essere avvolti da una calda e rilassante atmosfera. Il ristorante è composto di due zone: una interna e una estiva all’aperto (ma pur sempre riparata).
Due minuti di attesa e vengo accompagnata al mio tavolo nel giardino esterno, che ritengo essere il più suggestivo con la bella stagione (consiglio: quando prenotate chiedete di stare qui). Mi accomodo e mi viene portato un ampio e interessantissimo menu. Moltissime sono le varietà di sushi, sashimi e uramaki presenti, ma anche di piatti caldi e riso. La scelta si rivela piuttosto ardua e devo dirvi, con tutta sincerità, che avrei ordinato tutto… ma, ahimè, dovendo stare attenta alla linea ordino solo un sushi misto, un sashimi misto e un Philadelphia maki. Non da meno, anche la carta dei vini è ampia.
Nell’attesa, decido di guardarmi attorno: il locale è molto ben frequentato (soprattutto da coppie), la disposizione dei tavoli lascia la giusta privacy, il sottofondo musicale dalle note zen e new age contribuisce a rendere l’atmosfera ancor più particolare e aiuta, per chi vive nella frenetica Milano, a passare quelle due ore in assoluto relax, liberando la mente.
Finalmente arrivano i piatti e le mie aspettative non vengono tradite: la qualità del pesce è ottima. Trovo il tonno eccezionale, così come gli altri tipi di pesce, tutti freschi e di primissima scelta. Altra nota positiva (poiché ritengo che quando si mangia anche l’occhio voglia la sua parte) è la presentazione: quasi un peccato dover rovinare le portate! Inoltre, vengo piacevolmente sorpresa dai Philadelphia maki, di solito serviti sempre allo stesso modo… qui invece col formaggio appoggiato fuori, sopra il rotolino, quasi come fossero dei bignè (davvero ottimi, fidatevi!).
Finger’s Garden conferma di essere una certezza, ma soprattutto una garanzia in città, e come Flawless Milano consiglia, qui non si trova solo la qualità ma anche la piacevolezza di vivere un’esperienza senza alcun dubbio di primissimo livello in una location suggestiva e cool. Provare per credere!
Photo credit: Francesco Mion.