Milano è la capitale italiana della moda e su questo non ci sono dubbi. A volte però si crede erroneamente che Milano offra solo lo shopping, dimenticandone l’immensa offerta culturale. Ed è proprio nella sfera culturale di Milano che si può trovare il perfetto intreccio tra arte e cucina. Sto parlando di Giacomo Caffè, ritrovo letterario all’interno della cornice di Palazzo Reale, polo espositivo nel cuore di Milano.
Letteralmente a due passi dal Duomo, durante una pausa culturale, o di shopping, avviatevi verso Palazzo Reale e concedetevi una sosta da Giacomo Caffè. Entrate e sarà come fare un tuffo nel passato, in un locale dal sapore francese, un po’ bistrot e un po’ café. Accomodatevi a uno dei tavolini al piano terra o, se voleste essere ancor più circondati dall’arte, a una delle deliziose poltroncine del piano superiore, dove sarete circondati dai cataloghi delle mostre di Palazzo Reale degli ultimi 25 anni.
Che veniate qua al mattino per una colazione o durante la pausa pranzo, non ne rimarrete delusi e potrete testare in prima persona la qualità che contraddistingue i locali di Giacomo. Istituzione milanese, con questo caffè letterario permette agli amanti della cultura di avere finalmente un luogo di ritrovo di alta qualità. E dopo un primo incontro, una prima sosta, non negatevi la possibilità di tornare, magari un tardo pomeriggio, dopo esservi immersi in una delle mostre di Palazzo Reale… non correte subito a casa e prolungate il piacere di essere a contatto con l’arte: fermatevi un’altra volta, per un aperitivo, per poter scambiare le vostre impressioni in un ambiente rilassante e famigliare. Un caffè letterario come questo è sicuramente il luogo ideale dove avere discussioni sulle opere che avete avuto modo di ammirare poco prima.
Qualsiasi sia il motivo che vi porterà da Giacomo Caffè, anche solo per leggere in tranquillità sorseggiando un prezioso tè Mariages Frerès, vi troverete in una location che saprà darvi una sensazione di pace. E poi, nel caso voleste sentirvi come Hemingway quando frequentava La Closerie des Lilas, portatevi un taccuino e una penna, questo è il posto giusto per farsi ispirare e chissà che non abbiate la stessa fortunata carriera…
Photo credit: Hugh Findletar