Esiste un albergo a Milano, antico più di cento anni, che ha visto passare per le sue stanze e corridoi un numero indefinibile di scrittori, nobili, artisti, uomini d’affari, attori e stilisti. Aperto dal lontano 1846, l’Hotel Manin è stato spettatore della storia della città, rimanendo sempre giovane, anzi ingrandendosi e migliorando col tempo. Quello che, nei tempi antichi, non era che una locanda, oggi si eleva altissimo sopra lo skyline milanese, osservando i Giardini Indro Montanelli e, da lontano, lo stupendo profilo del Duomo.
L’hotel è da cinque generazioni nelle salde mani della famiglia Colombo, che lo gestisce con la passione di un’attività famigliare ma nell’ottica di un grande gruppo: un’esperienza votata al comfort e all’ospitalità a 360°. L’attenzione al minimo dettaglio si evince in ogni angolo dell’hotel: persino la linea di cortesia è confezionata su misura e prodotta in Svizzera, utilizzando materiali biologici, privi di parabeni o di qualsivoglia prodotto chimico.
La sala fitness è piccola ma perfettamente attrezzata per soddisfare tutti quegli ospiti che, invece di andare a correre al parco dall’altra parte della strada, preferiscono rimanere all’interno della struttura. Inoltre viene offerto, come benvenuto, un piccolo vassoio di frutta tropicale, secca e di bosco per addolcire l’arrivo.
Passando da un piano all’altro, il décor delle aree comuni cambia in un continuo evolversi di sfumature e colori. Le 124 camere, di cui sei Junior Suite e due Suite affacciano tutte sul verde, vero unicum in centro città: sul parco prospicente l’albergo, ovviamente, ma anche sul giardino di proprietà, costruito sui resti di un antico cimitero romano dopo i bombardamenti del 1943. All’ultimo piano poi, in una delle due suite panoramiche, una jacuzzi riscaldata domina l’intera città, proprio accanto a un piccolo salottino esterno verandato che, durante i mesi invernali, può essere completamente chiuso e riscaldato, mentre al contrario può offrire rifugio dal caldo durante i mesi estivi.
Il Manin Restaurant al piano terra nella bella stagione si allarga sul giardino, offrendo una vera oasi di pace dove staccare dai rumori incessanti, mentre le sale interne, modulabili, accolgono i clienti con la loro atmosfera calda e intima. Il menù à la carte è disponibile a pranzo e a cena, mentre a pranzo è possibile scegliere tra le proposte dell’Insalateria, concept del gusto che spazia dai wok di noodles, a diverse proposte di hamburger, alla pizza e infine alle insalate, componibili a piacimento presso il buffet dedicato.
Un vero e proprio monumento storico alla Milano di oggi e di allora, un toccasana per il cuore e per la mente: se non avete motivo di soggiornarvi, non ci sono scuse per non andare a bere un cocktail o una crema di caffè nel giardino popolato da alberi secolari e antichi busti romani, o per provare le meraviglie culinarie che un luogo così votato all’eccellenza ha da offrire.