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Distreat 
In zona Navigli c’è un luogo senza tempo, un verdeggiante cortile che, seppur riqualificato, è rimasto fermo alla Milano anni Cinquanta, una Milano fatta di case di ringhiera, di vita di quartiere, di officine d’epoca. Si chiama infatti Officina Milano e rimanda al mondo delle moto e delle auto d’epoca, con tocchi industrial newyorkesi, arredamento e complementi dal fascino retrò. È una location indubbiamente d’impatto, un immenso loft costituito da vari ambienti distinti tra loro: salette raccolte per chi desidera un’esperienza più intima o un grande e luminoso giardino d’inverno con vetrate in ferro battuto, un letto di tappeti e grandi divani in pelle in cui sprofondare, per chi preferisce un’ambiente più cozy e cosmopolita.
Il luogo perfetto sia la sera, per fare tardi degustando mixology d’autore, sia la domenica mattina, per un brunch in tutto relax, vivendo nuove esperienze di gusto e sapore, avvolti in un’atmosfera unica. Un concept versatile e adatto a tutti, quello del brunch da Officina Milano, sia alle famiglie con bambini, che qui trovano l’ambiente e l’offerta ideale per un pranzo della domenica alternativo, sia a gruppi di amici e studenti internazionali, sia a coppie in vena di romanticismo e distensione.
È un momento, quello del “breakfast+ lunch” che unisce l’amore per la tradizione, lo stile milanese e le abitudini d’oltreoceano, ideale per iniziare la giornata dopo un lento risveglio, magari dopo aver fatto serata, con una proposta gastronomica sfiziosa e sostanziosa, che intreccia sapori nostrani e piatti più internazionali. Il brunch da Officina Milano propone un classica formula a buffet, e alcuni piatti preparati express, come tartare (di carne o di salmone), uova strapazzate, omelette e crèpes dolci o salate, più un primo del giorno, preparato “a vista” da uno chef al centro della sala, che cambia ogni domenica e a seconda della stagionalità. Sono anche inclusi acqua, caffè, succo d’arancia e un drink di benvenuto.
Il comodo buffet consente agli ospiti di scegliere in piena autonomia cosa e quanto mangiare, indipendentemente dal servizio al tavolo, e prevede una ricca offerta: primi, secondi di carne (tra cui le buonissime polpette al sugo, che fanno subito “domenica a casa della nonna”) e di pesce, piatti veg come hummus, insalatone e varie verdure, un goloso plateau di formaggi e tanti dolci, tra cui gli immancabili pancake.
Un brunch da Officina Milano con la sua atmosfera ovattata e rassicurante, il suo arredamento inedito, retrò e allo stesso tempo di tendenza, il suo personale gentile e accomodante e la sua vasta offerta di pietanze dai sapori autentici, è una piccola coccola della domenica che tutti ogni tanto dovremmo regalarci.
