In via Panfilo Castaldi, a pochi passi da Porta Venezia, il cocktail bar meneghino dalla magnetica atmosfera British riapre le porte al capoluogo lombardo, spegnendo cinque esplosive candeline. Un’annata speciale per il Kilburn che Ennio, il proprietario, dal cuore partenopeo e dall’anima cosmopolita, desidera festeggiare con la città che ha accolto il suo ricercato progetto di mixology alla volta di un aperitivo studiato ad hoc, in cui la tradizione nipponica del sushi incontra i sentori del Gin d’eccellenza Kinobi, lungo un’inedita commistione di culture, suggestioni e sapori.
Una location in cui l’atmosfera della Vecchia Londra rivive attraverso arredi vintage e fotografie d’epoca, una luce soffusa e arredi dalle fantasie tartan e dove accomodarsi ai tavoli in legno si trasforma in una vera e propria esperienza del “buon bere” meneghino, lungo una inebriante drink list che intreccia ispirazioni internazionali, cocktail della tradizione e accattivante sperimentazione. Spirits d’eccellenza sono alla base di miscelazioni da scoprire sorso dopo sorso, lasciandosi consigliare da Ennio e dalla sua “esperienza in materia”, alla scoperta del cocktail perfetto per le vostre papille.
Ed è proprio la miscelazione protagonista della serata del 16 Giugno, dedicata a uno speciale aperitivo per festeggiare i cinque anni del Kilburn, a partire dalle ore 18. Un viaggio alla scoperta del Giappone e della sua iconica proposta gastronomica di qualità, il sushi, in abbinamento, per l’occasione, a uno dei distillati più amati, il Gin, nella sua etichetta premium Kinobi. Un giro del mondo che dell’eclettico quartiere milanese di Porta Venezia, raggiunge Londra, fino al cuore del Sol Levante, in un tripudio di sapori e profumi stuzzicanti.
Un inebriante appuntamento da segnare in agenda, per conoscere o ritrovare la magia di un cocktail bar che a Milano si fa testimone di un’arte della miscelazione d’eccellenza. Il Kilburn vi aspetta al civico 25 di via Panfilo Castaldi per brindare insieme a una ripartenza nel segno del gusto, con l’augurio che questi primi cinque anni siano solo l’inizio di un lungo e accattivante “giro intorno al bicchiere”.