Si fa presto a dire: ho voglia di gelato. C’è gelato e gelato. Gli “addicted” non hanno dubbi: si va solo da Massimo, in via Lodovico Castelvetro 18, dove si trova la storica gelateria Il Massimo del Gelato. All’ingresso un accogliente profumo di frutta fresca. Rigorosamente accatastata dentro le casse del mercato rionale, rigorosamente di stagione. Dentro un tripudio di colori. Il Massimo non ha tavolini, un divanetto da due persone in un angolo, se proprio non ne puoi fare a meno, ma sono dettagli.
Lasciatevi guidare dai colori dei gelati, che variano anche da settimana a settimana: mango, papaya, uno sconvolgente lampone, un limone che sembra un sorbetto, un classico Mojito (occhio, lo trovate sempre e solo se è stagione di menta fresca), un’uva fragola in autunno, un pompelmo rosa d’estate, una cannella del Libano, una crema di zenzero, una sublime mandorla… ma veniamo ai pezzi forti: il cioccolato. Esclusivamente Peyrano, fornitore ufficiale della Casa Reale da 101 anni, dire imbarazzo della scelta e sapere davvero cosa significhi.
L’accostamento fiordilatte e gianduia è sublime: sembra una gianduiotto appena preso dal frigorifero. Ci sono anche le granite, che sembrano gelati vellutati. Ovviamente la mandorla, come da tradizione, e poi la fragola, la pesca… come sempre dipende dalle stagioni, dalla frutta del mercato.
Impossibile consigliare un gusto da provare. Tutti e ancora tutti. Come dicevano gli antichi saggi… “De gustibus non disputandum est”.