Sotto il cielo di Roma, nel cuore della città eterna, sorge un tempio culinario dove l’arte della cucina si fonde armoniosamente con la passione e l’innovazione.
Ci troviamo all’interno dell’elegante The H’All Tailor Suite, che sia nella sala dal sofisticato design d’ispirazione newyorkese che in quella caratterizzata da un mood vagamente britannico, offre un’intrigante proposta culinaria. All’Oro, ristorante nato dalla fervente dedizione di Ramona e Riccardo Di Giacinto, è più di un luogo dove mangiare; è un’esperienza sensoriale che abbraccia la tradizione e sfida la modernità.
Il cuore pulsante di All’Oro batte al ritmo di quelli dei suoi proprietari, che dall’aprile 2007, riescono ogni giorno a rendere il proprio sogno realtà: All’Oro, che all’inizio era solo un modesto locale nel quartiere Parioli, in pochi anni ha conquistato importanti riconoscimenti, inclusa la prima Stella Michelin entro tre anni dall’apertura. Da allora è gestito da Riccardo e Ramona, una coppia appassionata e determinata, che si bilancia perfettamente anche nel lavoro: lui in cucina, lei in sala, entrambi uniti da una squadra che condivide l’amore per l’arte culinaria di All’Oro.
L’approccio culinario adottato da Ramona e Riccardo è una danza affascinante tra il passato e il futuro, un equilibrio instabile che trova la sua perfezione nell’innovazione rispettosa delle radici. Il motto eloquente dello chef, “Per andare avanti, faccio sempre un passo indietro”, svela la filosofia intrinseca del ristorante: un ritorno alle origini, un’ispezione profonda delle radici, per poi risalire alla superficie con una visione rinnovata.
Tutto ciò che si posa sulle tavole di All’Oro è frutto di una produzione interna, da pane e grissini a paste e sfoglie, fino ai dolci deliziosi. In un mondo sempre più veloce e globalizzato, questo ristorante romano abbraccia il concetto di “fatto in casa” in modo audace, riaffermando la bellezza dei prodotti italiani e la ricerca della perfezione culinaria.
Qui, la cucina non è solo un atto di preparazione del cibo, ma una celebrazione in costante evoluzione dei gusti autentici italiani.