Il calendario (dell’avvento) è inarrestabile, le lancette dell’orologio non conoscono posa, tuttavia i regali di Natale non sono ancora stati acquistati! Quante volte ci riduciamo all’ultimo minuto in preda all’ansia e alla fretta perché non abbiamo trovato l’idea giusta che ci convince davvero. E se il regalo perfetto fosse rendere le cene e i pranzi delle feste unici, donando quel quid in più in grado di ricreare un’autentica atmosfera Natalizia? Regalare una bottiglia, bella ma soprattutto buona, è l’idea che stavate cercando per celebrare il periodo più magico dell’anno con lo spirito giusto. Flawless ha pensato a qualche suggerimento che trovate qui!
Grappa Extrafina Selezione Bortolo Nardini
Ci sono persone che amano i sapori unici e intensi come quelli della pluripremiata Grappa Extrafina Selezione Bortolo Nardini. La sua splendida ed elegante bottiglia, oltre a renderla un perfetto regalo per le feste, esprime in pieno la sua essenza e le emozioni che si provano nell’assaporarla. Morbida, elegante, dal gusto rotondo e persistente, con sentori floreali e fruttati, la Grappa Extrafina Selezione Bortolo Nardini è un distillato bianco che nasce dall’esperienza di oltre due secoli della famiglia Nardini nell’arte distillatoria. Quello che ci vuole per concludere con gusto e stile una cena della Vigilia o un pranzo di Natale e quando la grappa sarà, presto, terminata, la bottiglia diventerà un raffinato elemento di design.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore
Già solo il fatto di essere stato nominato il miglior vino bianco al mondo del 2021lo rende un regalo di Natale a dir poco azzeccato ma il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore offre molto di più: un colore giallo intenso che anticipa i profumi di frutta fresca e fiori bianchi con sentori di agrumi e pepe bianco. Al palato è secco con note morbide e una vivace acidità. Un bianco marchigiano deliziosoda gustare tutti i giorni ma, essendo il miglior vino bianco dell’anno, anche un regalo graditissimo per impreziosire la tavola per i prossimi pranzi e cene previsti per queste feste.
Barbera d’Alba Superiore Vajra 2020
Il colore delle feste Natalizie è principalmente uno, il rosso e il vino Barbera d’Alba Superiore Vajra 2020 vanta un colore rosso rubino, molto luminoso e invitante arricchito da note di frutta matura, impreziosite da tocchi boisé per un sapore corposo e ben strutturato. Sorseggiato con calma come accompagnamento delle portate principali di un pranzo di Natale, vi accorgerete di una vena piacevolmente fresca fine e sottile. Un regalo di personalitàche lascia un bellissimo ricordo a chi lo ha fatto, a chi lo ha ricevuto e a chi lo ha assaggiato.
Trento Spumante Dosaggio Zero Revì 2017
È finalmente giunto il momento di brindare: che si tratti della sera della Vigilia, del pranzo del 25 Dicembre o la notte di Capodanno, il pandoro e il panettone concludono un momento di pura gioia e allegria. Per rendere questo momento ancora più speciale regalate una bottiglia di Trento Spumante Dosaggio Zero Revì 2017, chiamato così proprio perché a questo vino non è stata fatta alcuna aggiunta di zuccheri in fase di sboccatura. Il suo colore giallo brillante è già un invito a brindare ed appena avvicinerete il flutesentirete piacevoli aromi di mela verde e di frutta gialla, note agrumate floreali di fiori bianchi e sentori di piccola pasticceria e crosta di pane. Un sapore avvolgente, con profumi che richiamano la scorza d’arancia che avete appena gustato nel dolce natalizio per eccellenza. Questo Spumante non dosato di Revì è un vino fresco, pulito e molto gradevole immancabile durante le feste, ideale per ogni occasione dell’anno.
Moscato d’Asti DOCG “Vite Vecchia”, Ca’ D’ Gal
Il Moscato, quel vino dolce sinonimo di feste e panettoni in quantità, scende giù che è un piacere. Considerato da molti un semplice vino da dolce, dimostrate che si sbagliano regalando un Moscato d’Asti DOCG “Vite Vecchia”, Ca’ D’ Gal. Nome un po’ lungo e complesso ma il suo sapore farà dimenticare le peripezie nel pronunciarlo portando estasi nel berlo. Parliamo del Moscato d’Asti più longevo e prestigioso, lasciato affinare in bottiglia per almeno 3 anni. Durante questo lungo affinamento si carica di complessità aromatica, raffinatezza ed eleganza che sorprenderà intenditori e palati raffinati che non se ne separeranno più per tutte le vacanze natalizie.