Lucca. C’è un incrocio a pochi passi dal centro storico, tra Via Fillungo e Via Busdraghi, un localino ad angolo che è una finestra aperta sulla storia della città e della convivialità italiana. San pietrini a perdita d’occhio e vecchi palazzi testimoni di un’epoca passata, è dove s’incastra uno dei Bar Brillanti d’Italia, Vinarkìa della Pavona, cocktail bar e vineria storica che dal 2020 fa brindare i suoi ospiti a suon di corposi vini toscani e freschissimi gin tonic a base di Acqua Brillante. Spirito toscano e anima europea, il bar di Nicola e Rebecca è al chiuso ma le ampie finestre fanno partecipare alla vita dall’altro lato del vetro come se non ci fosse barriera, che dopotutto è l’essenza dei bar che sono fulcro della vita cittadina, fazzoletti di terra impregnati di ricordi indelebili e di legami che vanno al di là del locale fisico.
All’esterno campeggiano una grossa botte e una panca di legno che sembra fatta apposta per attendere un collega o un amico per l’ora dell’aperitivo, ma il permesso di entrare ve lo dà il bevitore ritratto nel poster affisso accanto alla porta, che per quanto ne sappiamo, potrebbe star bevendo pure un’innocente bicchiere di ghiaccio e Acqua Brillante, la tonica italiana che perfettamente si sposa con lo stile di Vinarkìa. Entrando si è investiti da un’atomica di familiarità, calore e aspettative; dal bancone in legno massello alle bottiglie che spuntano da ogni dove, vecchie fotografie, pareti dai toni caldi e un cancelletto in ferro battuto che porta nel cortile del locale, niente di più confortante se si è alla ricerca di un luogo informale per una cena o per un drink con gli amici.
L’insegna dice “vineria”, ma non ci fermiamo alle apparenze, perché se c’è una cosa che non potete assolutamente farvi sfuggire se passate da queste parti, sono i cocktail di Vinarkìa della Pavona. Quasi in contrasto con il mood rilassato del locale, i signature sono elegantissime miscele fatte a regola d’arte, dal più limpido ed erbaceo Sailor Tonic (gin, elicrisio, coriandolo, tonica) alla chiarezza spumeggiante del Provenza (Bourbon, Montenegro, violetta, lavanda), senza dimenticare i grandi classici della mixology. Che decidiate di sperimentare una delle ricette originali dei barman o che preferiate un classico “brillante”, qui con la qualità andate sul sicuro. Ad accompagnare i drink la vineria offre abbondanti taglieri di salumi, formaggi, composte e frutta fresca, oltre a una selezione di squisitezze dai sapori e profumi di mondi lontani per un aperitivo da capogiro, con lo stile inimitabile del fine drinking contemporaneo.
A Lucca, la spirito retrò di Vinarkìa e la sua assoluta dedizione all’”ottimo” sono l’invito a uscire che stavate aspettando. Accomodatevi al bancone, al tavolo con vostro cugino o con un’intera e chiassosa squadra di amici, ad anticipare (o accompagnare) un cocktail da una bottigliera di tutto rispetto ci pensano la freschezza e la versatilità di Acqua Brillante, la storica tonica Italiana di cui lo staff di Vinarkìa ha fatto il suo cavallo di battaglia. Le informazioni qui ci sono tutte, non vi resta che chiamare, o come più si addice al tipico via vai dei bar del centro, fare un salto di persona, di posto ce n’è sempre.