“La vita è un bellissimo e interminabile viaggio alla ricerca della perfetta tazza di caffè” affermava Barbara A. Daniels. Sorseggiare un caffè è uno di quei gesti quotidiani che amiamo ripetere in maniera rituale. La pausa caffè scandisce infatti le nostre giornate e bere un sorso di caffè può assumere diversi significati: può voler dire sorseggiare uno shot di pura caffeina nella peggiore delle ipotesi, ma nella migliore è sicuramente una piacevole scoperta che si trasforma in un viaggio tra aromi nuovi riecheggianti paesi lontani, dove produttori preparati si impegnano costantemente per produrre e raccogliere i migliori grani che la natura è in grado di offrire.
In occasione dell’International Coffee Day che ogni anno ricorre il 1° Ottobre, come concordato dall’International Coffee Organization, ecco una mappa del gusto tutta milanese, una guida ai migliori caffè della città in selezionati ed essenziali pit-stop.
TORREFAZIONE CAFFÈ ERNANI
Corso Buenos Aires, 20
È nella Milano di inizio ‘900 che, tra rivoluzioni e grandi progressi industriali ed economici, la Torrefazione Ernani apre le sue porte in Corso Buenos Aires, esattamente nel 1909. È proprio in quel periodo, anche grazie al perfezionamento della macchina per il caffè espresso che comincia a diffondersi una vera e propria cultura del caffè. Da Ernani si respira ancora lo stesso aroma intenso di caffè e lo stesso entusiasmo per un prodotto di qualità eccellente. Oltre agli intramontabili caffè che, come il Blue Diamond, hanno fatto la storia di questo luogo, in Torrefazione è possibile trovare e degustare miscele e monorigini sempre nuovi e particolari. Il caffè viene inoltre macinato al momento e su misura per il cliente, come si faceva nelle antiche botteghe milanesi. Il nome di questo locale storico è altamente evocativo: Ernani è infatti il titolo di una famosa opera composta da Giuseppe Verdi, uno dei personaggi più amati dai milanesi.
MARCHESI 1824
Via Santa Maria alla Porta, 11/a
La storia della Pasticceria Marchesi è intessuta di tradizione e creatività. Provate a immaginare un elegante edificio Settecentesco nel cuore della città, in Via Santa Maria alla Porta 11/a, per la precisione. Qui, nel 1824, la famiglia Marchesi aprì una pasticceria che, grazie a tanto impegno, iniziò ben presto a guadagnarsi un’ottima reputazione per i suoi prodotti artigianali. Fino ad arrivare ai primi anni del Novecento. Il proprietario, Angelo Marchesi, iniziò a servire caffè, bevande e cocktail all’ora dell’aperitivo, oltre a torte appena sfornate, biscotti e dolciumi. Oggi, sotto la guida del nipote di Angelo Marchesi e della sua famiglia, la pasticceria è diventata la meta preferita per un’elegante clientela cosmopolita. La Pasticceria Marchesi è il luogo ideale per assaporare la magia di un caffè espresso, scegliere una torta speciale o sorprendere qualcuno con una sublime selezione di cioccolatini.
CAFFÈ NAPOLI
Largo la Foppa, 1
Prendere una “tazzulella di caffè” come in un’autentica casa napoletana: questa l’ambizione sincera di Caffè Napoli. Le maioliche, il blu del mare e il bancone che caratterizzano il locale sono infatti elementi tipici del salotto napoletano, dove il momento del caffè è vissuto come un rito. La miscela esclusiva di Caffè Napoli si chiama Cremoso ed è composta per l’80% da caffè arabici e per il 20% da caffè robusti. I caffè Arabica coltivati per lo più in Brasile, centro America e Africa donano a Cremoso un sapore dolce, un intenso aroma e un irresistibile profumo. I caffè Robusta coltivati in Africa e Asia conferiscono colore scuro e densa schiumosità. A caratterizzare la miscela interviene poi il processo di selezione e cottura dei caffè che si traduce nel particolare gusto: dolce, pastoso, rotondo e persistente. Cremoso racconta i valori della tradizione partenopea attraverso un percorso di aromi, colori e sapori che parlano di una lunga storia di passione e gesti quotidiani. Da Caffè Napoli il caffè diviene rito di culto e trasmette qualità, passione, esperienza e affidabilità.
STARBUCKS
Via Francesco Restelli, 5
Starbucks Italia ha da poco inaugurato un nuovo locale per veri “coffee lovers” in zona Isola. Gli spazi in Via Restelli mantengono la stessa atmosfera che contraddistingue gli altri punti vendita del brand. La location è accogliente e piacevole, in stile contemporaneo. Qui ci si ritrova per trascorrere del tempo da soli o in compagnia, per svago o per lavoro, grazie alla connessione wi-fi gratuita, e soprattutto per degustare l’ampia scelta di bevande a base di caffè sostenibili, accompagnati da un’offerta gastronomica adatta a qualsiasi momento della giornata. Il locale è ispirato dalla cultura artigianale e dal design italiano, un design non solo estetico ma attento ai dettagli che vogliono favorire l’esplorazione del caffè, la condivisione e l’accoglienza. Le calde tonalità cromatiche e la ricca presenza di piante che richiamano i paesaggi esotici di origine del caffè, rendendo questo spazio un’oasi in cui rifugiarsi nel corso delle frenetiche giornate milanesi.
CAFEZAL SPECIALTY COFFEE
Via Solferino, 27
Cafezal in portoghese significa “piantagione di caffe”. Ideatore e proprietario di questa che possiamo definire una microtorrefazione specialty con flagship store, è Carlos Bitencourt, laureato in ingegneria industriale in Brasile e con una solida cultura del caffè. Qui si viene per bere 100% Specialty Coffees: caffè monorigine ottenuto dai chicchi di caffè verde, selezionati e coltivati nei migliori terroir al mondo (Brasile, Africa e centro America) con metodi sostenibili e poi tostati a mano direttamente nel locale, che è anche torrefazione. Accanto al caffè, proposto in tutte le forme possibili, pasticceria artigianale d’eccellenza italiana, brasiliana e portoghese, oltre a proposte per il pranzo. Il caffè è disponibile anche online sul sito dell’azienda. Un importante riconoscimento è arrivato lo scorso novembre, quando nell’ambito dell’European Coffee Symposium, Cafezal si è classificato secondo tra i “Best independent coffee shop” dopo il berlinese The Barn.
ORSONERO COFFEE
Via Giuseppe Broggi, 15
Un riferimento a Milano per chi desidera sorseggiare uno specialty coffee. La sala di Orsonero, semplice ed essenziale, misura solo 20 metri quadri e si presenta lunga e stretta: su un lato si sviluppa il bancone in legno chiaro dove si trovano la macchina espresso Strada de La Marzocco, il macinacaffè Mithos di Victoria Arduino e alcune vetrinette contenenti dolci di fattura artigianale selezionati dall’esperta Giulia Gasperini e, di fronte al banco, si trova la zona dedicata alla consumazione. La miscela Cignobianco di Gardelli Specialty Coffees è il caffè della casa: con una base di caffè brasiliano naturale si avvicina al gusto italiano che, tuttavia, deve essere educato; chi ha imparato a gustare il caffè di Orsonero non può più farne a meno. Quando viene ordinato un espresso singolo, si procede con un’estrazione doppia, come si fa in genere nei coffee shop, che contempla un filtro con 17-18 g di macinato, diversamente dai classici 14 di un comune bar. Un’esplosione aromatica, in formato tazzina.