Oh my Crunch: 3 panini imperdibili 
I Migliori Brunch di Milano 
Punto nevralgico di Milano, il quartiere Brera possiede un fascino romantico che deriva da centinaia di anni di storia e cultura. Il fatto che le sue vie siano interamente pedonali lo rende il luogo perfetto per perdersi tra i suoi scorci, dove si respira ancora un’atmosfera bohémien derivante dal passato di ritrovo artistico per designer ed artisti. Questa eredità è, ancora oggi, conservata nelle vecchie insegne, nelle boutique storiche, nei piccoli bar con dehors di cui le vie sono costellate. E, ovviamente, nella maestosa Pinacoteca di Brera, cuore pulsante del quartiere e sede di opere famose in tutto il mondo.
Questo quartiere, uno dei più chic del capoluogo lombardo, ospita un gran numero di ristoranti delle più svariate tipologie, tenendo fede al proprio passato eclettico. Passeggiando per le vie ci si può imbattere in bistrot raffinati, ristoranti etnici, indirizzi tipici che propongono piatti della cucina lombarda con un tocco moderno. È, insomma, una zona tutta da esplorare, anche facendo un viaggio tra le sue proposte culinarie. Flawless ha selezionato i migliori ristoranti nel quartiere Brera a Milano adatti ad ogni occasione, che sia una pausa pranzo veloce o una cena romantica, senza rinunciare all’atmosfera unica di una delle città italiane più belle.
DANIEL CANZIAN RISTORANTE
Via San Marco angolo via Castelfidardo
La cucina dell’omonimo proprietario di questo ristorante si basa su un vero e proprio manifesto da lui redatto che impone regole precise ad ogni piatto. La sua filosofia ruota attorno a due concetti: i piatti sono artistici, ma semplici e devono tenere in considerazione la stagionalità degli ingredienti. Così nasce un vero e proprio menu esperienziale che cambia regolarmente in base alle materie prime disponibili e propone piatti gourmet con una forte componente veneta. Un esempio? Gli gnocchi rosolati ripieni di baccalà mantecato e serviti in “sughet”. Non mancano piatti milanesi come l’ossobuco o la cotoletta, eseguiti con altrettanta maestria.
IT MILANO
Via Fiori Chiari, 32
Spin-off del locale aperto nel 2015 ad Ibiza e presente con sei locali in giro per il mondo, It rappresenta la combinazione di musica e cucina mediterranea in un ambiente curato e contemporaneo. A pochi mesi dall’apertura, questo ristorante aveva già ricevuto la sua prima stella Michelin, grazie ad un menu fusion italiano in cui l’aggiunta di pochi e mirati ingredienti eleva le pietanze a vere e proprie opere d’arte. Come non citare l’orecchio di elefante, must della cucina milanese, qui servito con l’accompagnamento di una lasagnetta di patate.
LOCANDA PERBELLINI
Via della Moscova, 25
Locanda Perbellini è solo uno degli elementi che compongono la visione del pluristellato Chef Giancarlo Perbellini, la mente creativa dietro il locale elegante e minimal situato nel quartiere Brera. La cucina propone piatti non eccessivamente pretenziosi, che però riescono a coniugare perfettamente tradizione ed innovazione con un occhio di riguardo alla provenienza delle materie prime. I grandi classici della tradizione meneghina sono il punto focale del menu, rielaborati in piatti come la milanese alla farina di fagioli, pane croccante e maionese di pomodoro confit.
RISTORANTE SANTA VIRGINIA
Via San Marco, 5
Questo prezioso indirizzo nel cuore di Brera nasce dalle radici milanesi-siculo-pugliesi di Francesco che, insieme allo Chef Diego Pecchia, crea un menu in cui le sue diverse origini danno vita a pietanze divertenti e fuori dagli schemi, rispettando ovviamente la stagionalità delle materie prime. La carta, che cambia ogni mese, propone piatti del calibro delle orecchiette fresche al ragù di rana pescatrice, fave, limone e cipolla rossa saltata, un connubio di sapori unici che riporta alla mente i profumi della Puglia. L’ambiente, semplice ma chic, è l’ideale per un pranzo in compagnia alla scoperta dei sapori dell’Italia più viva.
CLOTILDE BRERA
Piazza San Marco, 6
La location magica – una terrazza con vista privilegiata su piazza San Marco – e i piatti della tradizione milanese rivisitati in chiave contemporanea sono solo due degli ingredienti che rendono questo bistrot un luogo suggestivo ed incantevole, perfetto per numerose occasioni. Rimarrete rapiti dagli interni che coniugano arredi vintage e moderni con un risultato perfettamente bilanciato. Il menu che cambia stagionalmente è firmato dallo Chef Domenico Della Salandra, che per le sue creazioni utilizza ingredienti selezionati accuratamente per garantire massimo gusto e qualità. Da provare assolutamente i piatti della tradizione meneghina, come il risotto alla milanese o la classica cotoletta di vitello.
LA BRICIOLA
Via Marsala, 2
La storia del ristorante La Briciola inizia più di 40 anni fa, quando il proprietario Gianni decise di creare un luogo accogliente come casa propria, in cui gustare ottimi piatti della tradizione mediterranea. Ancora oggi, il ristorante è un punto d’incontro privilegiato che conserva lo stesso fascino ospitale e dolcemente caotico di sempre, in cui il turbine di luci dona un’atmosfera natalizia tutto l’anno. Le pietanze che vengono servite omaggiano la tradizione lombarda in chiave “fantasiosa”, senza rinunciare all’utilizzo di ingredienti di prima scelta. Gli affezionati clienti de La Briciola sanno che gustare un risotto alla milanese in questo ristorante sospeso nel tempo è una vera delizia.
LA LIBERA
Via Palermo, 21
Dagli inizi del 1900, questo locale caratteristico propone piatti regionali sia di carne che di pesce in un menu stagionale attento alla provenienza delle materie prime e affiancato da alcuni piatti storici, proposti tutto l’anno. Tra questi, ovviamente, non può mancare sua maestà la cotoletta alla milanese, un classico intramontabile qui eseguito con grande maestria. I due attuali proprietari hanno dato al ristorante un’impronta più internazionale agli interni grazie a giochi di luce e specchi che ricordano l’atmosfera dei tipici bistrot francesi, accentuata ulteriormente dalle note di musica jazz in sottofondo.
TRATTORIA TOSCANA TORRE DI PISA
Via Fiori Chiari, 21
Da più di 60 anni, la Trattoria Toscana Torre di Pisa porta in tavola piatti della tradizione gastronomica toscana, eseguiti con maestria seguendo le ricette tipiche della regione. Questo angolo di Toscana nel cuore del capoluogo lombardo si caratterizza per l’arredo, che ancora oggi è lo stesso di quando fu fondato il locale: le sedie in legno, la saletta degli arazzi, l’intima salettina con soli due tavoli e le restanti sale, separate della grata in legno. Questo ambiente rustico è l’ideale per assaporare piatti come i rigatoni alla toscana o le salsicce toscane alla griglia con cime di rapa, da accompagnare con una delle 80 etichette presenti sulla carta dei vini.
CITTAMANI
Piazza Carlo Mirabello, 5
L’India, con i suoi sapori esotici e le sue suggestioni, è la protagonista di questo ristorante gestito dalla Chef Ritu Dalmia che, nel suo locale, propone piatti provenienti dal subcontinente indiano che si intrecciano con gli ingredienti italiani, dando vita ad un menu unico ed esclusivo. Anche l’arredamento non è quello tipicamente indiano a cui siamo abituati, bensì i giochi di luce e gli elementi di design contribuiscono a donare all’ambiente un tocco sobrio ma elegante. Ogni piatto è un tripudio di spezie e sapori decisi, in cui spiccano i naannini – disponibili solo a pranzo – un tipico pane indiano senza lievito servito con salsa di mango e vari tipi di carne.
