A Milano si inizia a respirare la Primavera, è giunto quindi il momento di scoprire la città attraverso le mostre che ne animeranno la stagione. Ubicate in moderni spazi, fondazioni ed anche librerie, sono un piacevole pretesto per una gita domenicale passeggiando per le vie del centro o, perché no, anche per trascorrere qualche ora riscoprendo la cultura che la città meneghina può offrire.
Letteratura, fotografie d’autore, rock star leggendarie ed installazioni dal gusto molto primaverile sono protagoniste assolute delle numerose mostre ed esposizioni che caratterizzano la primavera milanese alla scoperta di artisti emblematici di oggi e di ieri. Flawless ha scelto per voi le mostre a Milano da vedere a Marzo, per un viaggio nella cultura e nell’arte fuori dall’ordinario.
QUEEN UNSEEN | PETER HINCE
Fondazione Luciana Matalon | Foro Buonaparte, 67
Non una semplice mostra ma un vero e proprio viaggio esperienziale nel mondo della celeberrima band da vivere attraverso le immagini inedite fermate nel tempo da chi, i Queen, li ha conosciuti davvero bene, vivendoci in simbiosi per oltre dieci anni, Peter Hince appunto. “QUEEN UNSEEN | Peter Hince” si compone di oltre 100 fotografie scattate dal road manager e assistente personale di Freddie Mercury, Hince, mai esposte in precedenza in nessun Paese europeo di cui alcune in assoluta anteprima internazionale e di oltre un centinaio di cimeli, memorabilia, oggetti e documenti tutti rigorosamente originali. Tra di essi figurano l’asta del microfono utilizzata da Freddie Mercury nel suo ultimo concerto, una chitarra autografata di Brian May, i costumi usati per il videoclip di Radio Gaga, le bacchette della batteria di Roger Taylor, materiale proveniente in parte dalla raccolta personale di Niccolò Chimenti, uno dei maggiori collezionisti europei dell’universo Queen.
JUERGEN TELLER – I NEED TO LIVE
Triennale Milano | Viale Emilio Alemagna 6
Il fotografo tedesco Juergen Teller è noto in tutto il mondo per le sue opere raffiguranti personaggi famosi, immagini provocatorie e dissacranti per prestigiose riviste di moda e le originali campagne pubblicitari per brand del lusso. Le oltre 1.000 opere esposte nella mostra “I need to live” includono sia lavori personali che opere su commissione, immagini note e provenienti da nuove serie fotografiche, oltre a video ed installazioni. Il titolo della mostra riassume le sensazioni dell’artista a fronte dei tragici incidenti che hanno segnato la sua vita: attraverso i suoi scatti riconosce la fragilità dell’esistenza umana e celebra l’importanza di essere vivi.
PIRANDELLO – LO SCRITTORE E IL SUO DOPPIO
Kasa dei libri | Largo Aldo de Benedetti, 4
Ad uno degli autori fondamentali del teatro e della letteratura italiana ed internazionale, Luigi Pirandello, è stato dedicato un evento volto ad approfondire la sua arte ed il suo modo di osservare l’esistenza e la società. Una vera e propria mostra in cui non ci si limiterà ad esporre una lunga serie di libri e documenti, seppur molto importanti e spesso poco visti dal pubblico, ma soprattutto si cercherà di proporre un punto di vista per raccontare la vita, la produzione e il pensiero di uno scrittore che ancora oggi, ad oltre 150 anni dalla sua nascita, ci appaiono attuali, ed infatti non è un caso che la mostra s’intitoli “Pirandello – Lo Scrittore e il suo doppio”. Un’occasione speciale per conoscere la produzione di una vita, da “Uno nessuno e centomila”a “Come tu mi vuoi”, passando per “Il fu Mattia Pascal”.
CHIARA CAMONI: CHIAMARE A RADUNO
Pirelli HangarBicocca | Via Chiese, 2
Dal disegno alle stampe vegetali, dal video alla scultura, con particolare attenzione per la ceramica, Chiara Camoni è senza dubbio una delle artiste contemporanee più versatili ed interessanti della sua generazione. Le sue opere si contraddistinguono per l’uso di oggetti appartenenti al mondo domestico o di materiali organici che l’artista impiega nella sua produzione. Erbe, bacche e fiori, ma anche diversi tipi di argilla e ceneri determinano invece le tonalità naturali distintive dei suoi lavori. La mostra “Chiamare a Raduno” si concretizza in un’ ampia raccolta delle opere dell’artista mai presentata prima e, insieme a una serie di nuove produzioni, dà vita a un’architettura di collettività e raccoglimento, ispirata nelle forme al giardino all’italiana tardo-rinascimentale e agli anfiteatri antichi.
STRAORDINARIE
Fabbrica del Vapore | Via Giulio Cesare Procaccini, 4
“Straordinarie” è la mostra fotografica che espone il lavoro di Ilaria Magliocchetti Lombi, ovvero 110 ritratti e voci di donne italiane provenienti da molteplici ambiti della società contemporanea. Donne che, con il loro percorso di vita e lavorativo, testimoniano tanti modi diversi, tutti possibili, di affermarsi e realizzare le proprie ambizioni oltre pregiudizi e discriminazioni. Inserita nella cornice dell’iniziativa Milano città delle donne, delle ragazze e delle bambine del Comune di Milano, l’esposizione, promossa da Terre des Hommes in collaborazione con Fabbrica del Vapore, vuole mostrare ed ulteriormente affermare il valore di figure femminili molto diverse tra loro come Elodie, Emma Bonino, Liliana Segre, Serena Dandini nell’Italia di oggi.