Milano è la città dello shopping e della movida, del design e della moda, delle tendenze enogastronomiche e dei cocktail bar dalla Mixology Art ricercatissima. Ma anche l’occhio vuole la sua parte e il capoluogo meneghino sa come conquistare gli amanti dell’arte e delle esperienze culturali alla continua ricerca di quella leggendaria sindrome di Stendhal, tra opere sfaccettate ed esperienze immersive.
Con il rigido clima novembrino, il desiderio di trascorrere il proprio tempo libero tra sale calde ed accoglienti circondati da progetti d’autore e idee rivoluzionarie diventa il mantra di stagione. Lasciatevi la città uggiosa alle spalle e addentratevi in palazzi storici, monumenti segreti, musei di design e spazi espositivi nei nuovi distretti urbani di tendenza per un tour culturale senza precedenti, tra fotografie, quadri e documenti inediti.
Che siate veri intenditori d’arte o spiriti curiosi, non perdete la nostra selezione delle mostre a Milano da vedere a Novembre per un appuntamento coinvolgente, da assaporare con tutti i sensi.
ANDY WARHOL. LA PUBBLICITÀ DELLA FORMA
Fabbrica del Vapore – Via Procaccini, 4
Andy Warhol torna a Milano con una mostra del tutto inedita: l’esibizione dedicata al genio della Pop Art conta oltre 300 opere e ricostruisce tutti i periodi storici in cui l’artista, attraverso la sua rivoluzione, è stato in grado di innovare la storia dell’arte del novecento, cimentandosi in diversi ambiti quali moda, musica e imprenditoria. All’interno dell’esposizione è possibile ammirare opere uniche, dipinti originali, serigrafie storiche, disegni, polaroids, fotografie e altri cimeli originali come le cover disegnate e autografate da Warhol.
LA PIETÀ DI MICHELANGELO: TRE CALCHI STORICI PER LA SALA DELLE CARIATIDI
Palazzo Reale – Piazza del Duomo, 12
Nata dalla sinergia tra Comune di Milano, Comune di Firenze e Musei Vaticani, l’esposizione consentirà al visitatore di apprezzare l’arte e l’inventiva delle tre Pietà di Michelangelo, nella forma dei loro calchi in gesso, riuniti in uno spettacolare ed emozionante allestimento nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale. In occasione dell’esposizione è stata promossa un’attenta ricerca documentaria e iconografica sulle tre Pietà, finalizzata a creare un racconto visivo in grado di presentare episodi della storia recente che hanno avuto per protagoniste le sculture michelangiolesche: restauri, allestimenti e trasferimenti immortalati da vive testimonianze come scatti e filmati d’epoca.
BRUCE NAUMAN: NEONS CORRIDORS ROOMS
Pirelli Hangar Bicocca – Via Chiese, 2
Bruce Nauman è uno degli artisti viventi di maggior rilievo della storia dell’arte contemporanea. L’esposizione “Neons Corridors Rooms”, in collaborazione con Tate Modern Londra e Stedelijk Museum Amsterdam, offre una panoramica approfondita sulla ricerca spaziale dell’artista e le sue sperimentazioni con l’architettura, l’uso della luce, del suono, del linguaggio e del video. In aggiunta a lavori presentati nelle retrospettive di Londra e Amsterdam, l’esposizione di Milano si arricchisce di una nuova selezione che include alcune delle installazioni più emblematiche di Nauman: le varie tipologie di corridoi e stanze, oltre a sei neon, cinque installazioni video e sonore, e una selezione di tunnel, ovvero modelli scultorei per architetture sotterranee.
FRANCESCO HAYEZ, VINCENZO VELA, EMILIO GOLA. TRE ARTISITI DI SUCCESSO NELLA MILANO DELL’OTTOCENTO
Galleria Canesso – Via Borgonuovo, 24
Una selezione di opere di tre grandi artisti dell’Ottocento italiano: Hayez, Vela e Gola, tra i più acclamati e celebrati delle loro rispettive generazioni. Galleria Canesso presenterà tre dipinti di Francesco Hayez, un Dante scolpito da Vincenzo Vela e un Autoritratto giovanile di Emilio Gola. Questa mostra è l’occasione di riportare l’attenzione su capolavori legati fin dalla loro origine proprio a questi luoghi: tre delle opere esposte furono presentate alle Esposizioni di Belle Arti di Brera e della Permanente tra il 1844 e il 1880, in decenni fondamentali per la costruzione dell’identità culturale ma anche politica della città e del Paese.
LA SEDUZIONE DEL BELLO: CAPOLAVORI SEGRETI TRA ‘600 E ‘700
Museo Bagatti Valsecchi – Via Gesù, 5
Cinquanta capolavori seicenteschi e settecenteschi si pongono in dialogo con la raccolta permanente quattro – cinquecentesca che i fratelli Bagatti Valsecchi radunarono alla fine dell’Ottocento. Con questa mostra, la Casa Museo crea un interessante e inedita riflessione sul ruolo del collezionismo privato: Gilda Gastaldi e Giuseppe Rotelli, appassionati della pittura del Seicento e del Settecento, hanno raccolto un nucleo eccezionale di dipinti, partecipando ad aste in tutto il mondo e viaggiando alla costante ricerca di preziose opere d’arte. L’esposizione vuole dunque mettere in connessione queste due importanti collezioni che, seppur con metodologie diverse, sono espressione e ritratto dei loro artefici e rispecchiano la loro volontà di vivere circondati d’arte e bellezza.