Ormai lo sapete, il carburante nel serbatoio del piccolo jet Iter Airways non finisce mai, così come la fame di novità del team più internazionale della Fa(r)mily. A settembre, preparatevi quindi a volare fino agli estremi più gelidi del continente europeo, alla scoperta di romantici fiordi e panorami mozzafiato con un’esclusiva drink list “a quattro mani”. Rispettivamente, un paio di braccia per i barman del locale e un paio in rappresentanza dell’intelligenza artificiale, che si insinua in questa nuovissima rassegna di otto signature cocktail assottigliando il confine tra umano e non.
Ma facciamo un passo indietro. Iter è la casa dei viaggiatori, un cocktail bar giovane, esuberante e pieno zeppo di ricordi. A due passi dal Naviglio Grande ma appartato rispetto al caotico via vai che invade il corso principale specialmente nel weekend, il locale al civico 1 di Via Mario Fusetti è ormai da anni un punto di riferimento per chi apprezza le miscele di carattere, frutto di passione, ricerca e professionalità. Intimo e raccolto nella concretezza, ma dalle vedute che spaziano al di là dei confini nazionali, Iter si è lanciato da qualche tempo a questa parte in una serie di viaggi in lungo e in largo per il mondo, con l’obiettivo di raccogliere storie e usanze, tecniche ma soprattutto gli ingredienti più rappresentativi di un territorio, riportandoli poi in patria per dare vita a selezioni di drink “fuori dagli schemi”.
Così, dopo un’interessante stagione dedicata alle atmosfere e ai distillati più calienti del Messico, il progetto “From Italy to the world” sbarca sulle coste del Mare di Norvegia, per esplorare la natura incontaminata dei fiordi e i gli incredibili panorami di questa terra magica sotto le luci dell’aurora boreale. Questa volta però, il team si è spinto oltre le frontiere fisiche, avventurandosi tra i circuiti e le schede dell’intelligenza artificiale, che come una compagna di bevute di vecchia data dispensa preziosi consigli su come migliorare, o semplicemente rendere più intriganti i cocktail del locale. Ogni drink è una manifestazione di bellezza e creatività che stimola i sensi e risveglia la mente del cliente, chiamandolo a riconoscere in quali miscele c’è l’intelligenza dell’uomo e in quali quella artificiale. Cosa non cambia? L’esperienza, l’abilità con cui i barman di Iter riescono a elaborare veri e propri capolavori alcolici che sono espressione di un perfetto equilibrio tra colori, sapori, profumi e consistenze, il tutto senza mai tradire una certa eleganza nella presentazione.
Come da consuetudine, per accompagnare la nuova drink list anche il locale si cambia d’abito, abbandonando maracas e uccelli tropicali per dare il benvenuto a fotografie utopiche e idilliache, all’apparenza tutte uguali ma celanti qua e là qualche piccolo intervento da parte dell’A.I. E voi, saprete riconoscerli? Non vi resta che mettervi alla prova.