Nella vivace zona Risorgimento, da qualche anno diventata uno dei punti di riferimento gourmet della città, c’è un nuovo, goloso sound: quello dei panini di Oh my Crunch. L’ispirazione arriva dalla Spagna, dove il co-fondatore Alessio Ambrosini, resta folgorato dalla croccantezza di un bocadilllo locale e subito sogna di riproporlo in chiave italiana, farcendolo con gli straordinari ingredienti della nostra tradizione. Per dare vita a questa visione, Alessio coinvolge lo chef Paolo Amadori e la sua compagna Francesca Alessi, oggi soci dell’azienda. Ne risulta, dopo mesi di ricerca e studio, un pane eccezionalmente croccante e leggero, con un’alveolatura estrema, data dall’idratazione dell’impasto superiore al 100%, che non sovrasta come spesso accade, tutti gli altri ingredienti, ma anzi li esalta, permettendo di assaporare al meglio la farcitura.
L’obiettivo (direi raggiunto) di Oh my Crunch era proprio quello di creare un panino in cui gli ingredienti, di qualità assoluta, fossero i veri protagonisti. Per farvi degli esempi pratici – e farvi venire l’acquolina in bocca – citiamo alcuni dei panini must eat, del brand, come per esempio “Matriciana” con salsa di pomodoro, guanciale croccante, cipolla caramellata e scaglie di pecorino, un mix di materie prime travolgenti esaltato dalla crunchiness del pane firmato Oh my Crunch, o “Mortadella” con bologna , mousse di gorgonzola e pistacchi, saporitissima opzione che unisce tre eccellenze italiane. E che dire di “Jamon Iberico”, prosciutto iberico di prima qualità, stracciatella e pomodori freschi, un’esplosione di sapori mediterranei e un omaggio alla nazione che ha ispirato il progetto? Sono ovviamente disponibili varianti di mare, vegetariane e vegane, tra cui, e ve lo sveliamo in anteprima, il coloratissimo panino con mousse di barbabietola, erbette e zucca creato in collaborazione con la chef Marzia W. Riva, cuoca e insegnante di alta cucina vegetale.
Con la visione ben precisa di creare da subito un brand internazionale, ogni dettaglio del progetto Oh My Crunch, dalle ricette, al design, alle collaborazioni con personalità del mondo della moda e del food, è stato studiato con cura e oggi il brand conta, oltre a quella di piazza Risorgimento, una seconda insegna a Milano in zona San Marco, una a Forte dei Marmi e una a Saint Tropez. Il concept architettonico, progettato dallo studio di architetti Vanda Marcel, che ha interpretato lo spazio partendo dalla visione del brand, è particolarmente riconoscibile e d’impatto: contraddistinto da un grande bancone effetto marmorizzato in una sfumatura che va dal rosa, al salmone, all’arancio, risulta moderno e lineare, ma allo stesso tempo caldo e confortevole.
La sede di Piazza Risorgimento, con i suoi spazi intimi e accoglienti, il grazioso dehor sotto agli alberi e il calore e la simpatia del personale, ha subito conquistato una variegata clientela: persone che lavorano negli uffici o nelle showroom di moda dei dintorni, abitanti del quartiere o anche solo gente di passaggio, che magari entra per curiosità e finisce per fermarsi ad assaggiare un panino dietro l’altro, peraltro senza sensi di colpa, vista la leggerezza del pane e la quantità di mollica veramente minima. Dopo le 18,00 si può decidere di venire qui per godersi un buon drink accompagnato da un tagliere di focaccia, ovviamente scrocchiarella. E, per finire in bellezza, ma sempre all’insegna del crunchy, come dessert si può optare per un panino alla nutella, oppure per i golosissimi e friabili cannoncini, che vengono riempiti al momento di crema pasticcera o zabaione. It sounds good, decisamente!