Ci si sente un po’ in soggezione nel tentativo di raccontare il The Spirit. Sarà per quel portone nero borchiato dietro al quale si cela, sarà per il nome evocativo e importante, sarà perché, già dalle prime indiscrezioni a pochi giorni dall’apertura, il The Spirit possedeva già una posizione di primato all’interno del panorama milanese dei cocktail bar d’autore.
Il piccolo oblò che si affaccia su via Piacenza invoglia a varcare la soglia e immergersi in un’atmosfera di classe, trendy e cosmopolita dove l’arte del buon bere trova qui il suo tempio. Che siate conoscitori in materia di distillati o intrepidi sperimentatori, l’esperienza e la disponibilità di professionisti come Fabio Bacchi e Carlo Simbula insieme ad uno staff più che preparato, che vi guideranno attraverso una drink list di grande espressione e qualità.
Divanetti di velluto scuro, giochi di luci e specchi, un bancone in mogano dove sedersi comodamente sono protagonisti della sala principale, mentre nella seconda saletta, divisa da tende di velluto, si sviluppano altri tavolini più raccolti. The Spirit è anche un club e da questo punto di vista è unica sul panorama milanese la formula della membership: associandosi è possibile godere di alcuni vantaggi esclusivi come la possibilità di prenotare parte del locale, partecipare ad eventi speciali, gustare bottiglie “luxury” e sfruttare un servizio totalmente tailor made.
La drink list si divide fra i classici e i Signature Cocktail. Sono tutti drink dalla miscela complessa e sapiente. Il Bushido Fizz, ad esempio, è una unione perfetta di gin giapponese, liquore alla cannella e camomilla. Il Voiron Express, invece, con bitter alla pesca, vermouth e Tanqueray possiede quella sfumatura di sapore che non vi aspettate mentre il Fairy Pools vi sorprenderà con il suo mix di whisky, calvados e liquore all’ibisco e lime.
La bottigliera, ricca e da scoprire, così come una cantina accuratamente selezionata, sono a disposizione di chi preferisce variazioni sul tema o desidera provare le eccellenze del bere. Un locale in cui avventurarsi e lasciarsi guidare, insomma, e non una sola volta ma a più riprese proprio perché offerta e ambiente sono estremamente sofisticati e il tempo aiuterà a farvi apprezzare maggiormente l’animo profondo del The Spirit.