Finalmente, giugno regala a Roma il sole agognato per mesi, riaprono i dehors dei ristoranti, ritornano aromi e sapori che fanno pensare alle mattinate d’estate sul lungomare di qualche isola e la passeggiata dopo cena non è più una penitenza da trascorrere nel freddo secco dell’inverno laziale, ma un piacevole momento di relax. In attesa della tanto desiderata partenza, Roma intrattiene i suoi cittadini come sa fare meglio, consegnando sulle tavole imbandite solo ciò che di più delizioso la stagione ha da offrire, croccanti verdure e frutta dai colori caleidoscopici, insalate di riso che non bastano mai e una sfilza di ghiottonerie della tradizione che sono immancabili protagoniste dei menù all year round.
Con una ristorata voglia di uscire a pranzo o a cena per godere delle temperature miti di inizio stagione, Roma e i suoi ristoranti vi attendono a braccia aperte, che vi piacciano le atmosfere eleganti degli stellati o che preferiate il clima informale di una trattoria storica. Flawless ha stilato per voi una lista di dieci indirizzi del gusto da provare nel mese di giugno, non lasciateveli sfuggire!
La Pergola
Via Alberto Cadlolo, 101
Unico ristorante tre stelle Michelin della Capitale, La Pergola è l’elegantissima destinazione di fine dining dell’hotel Rome Cavalieri. A cura dello Chef Heinz Beck, il menù è un simposio di sapori che fa il giro del mondo, dalla Cappadocia al Sud-America le portate vi permetteranno di scoprire le tradizioni culinarie più antiche e le più innovative tecniche di cucina, il tutto con una spettacolare vista sullo skyline di Roma.
Il Pagliaccio
Via dei Banchi Vecchi, 129/a
Nel cuore di Roma, Il Pagliaccio offre alla sua clientela momenti di ispirazione gastronomica. Nel locale, un ambiente raffinato ed essenziale dove design e buon gusto dialogano armoniosamente, sono disponibili quattro menù degustazione dal profumo internazionale: Discovery, Mind, Focus e Parallels per i tavoli più numerosi. Dal maiale con seppia e pecorino all’astice con lamponi e tartufo, Il Pagliaccio è pura scoperta.
Per Me di Giulio Terrinoni
Vicolo del Malpasso, 9
Per Me è l’ambizioso progetto che il pluripremiato chef Giulio Terrinoni ha inaugurato tra il 2015 e il 2016 a pochi passi da Piazza Navona. Premiato con l’ambita stella Michelin a soli undici mesi dall’inizio della sua avventura, Per Me fonda le sue radici nella sostenibilità, nella qualità della materia prima e nella sua valorizzazione, proponendo alla clientela piatti espressi e quotidiani, ma con un twist contemporaneo.
Trattoria Pennestri
Via Giovanni da Empoli, 5
Trattoria Pennestri è il sogno diventato realtà di Valeria Payero e Tommaso Pennestri, che dopo una giovinezza passata a impratichirsi delle strategie del settore hanno deciso di aprire un ristorante tutto loro. Accogliente, calda e informale, Trattoria Pennestri è dove si va per un piatto con il sapore dell’autentica tradizione romana, ma anche per assaggiare qualche novità frutto della fantasia dello chef.
Il Vizio
P.za Barberini, 23
Ospite tra le sale del lussuoso Sina Bernini Bristol Hotel, il ristorante eleva la convivenza tra la tradizione culinaria della penisola e l’antichissima arte del sushi alla sua massima espressione. In una location elegante, luminosa e dal design contemporaneo, Il Vizio fa da scacchiera alla partita di sapori tra i due chef Marco Gargaglia e Nagano Tetsuo, entrambi noti a livello internazionale.
Nativa Ristorante
Via Umberto Moricca, 100
Uno spazio informale, arioso, fresco nelle sue tinte naturali, Nativa Ristorante è una celebrity nella comunità vegan della Capitale. La cucina qui è 100% vegetale, biologica, sana, ma soprattutto pensata nell’ottica di una dieta bilanciata e appetitosa. Potrete finalmente sfatare il grande pregiudizio sul tofu “che non sa di nulla” e scoprire che i formaggi vegani, con il loro gusto unico, possono offrire una valida alternativa ai latticini.
Il Borgo Verde
Piazza del Gesù, 11
Nel cuore di Frascati, Il Borgo Verde è una destinazione da conoscere se si è vegani o vegetariani, ma anche se si è solo alla ricerca di un pranzo leggero e sfizioso. L’offerta varia dalla colazione alla cena tra torte, dolci al cucchiaio, cornetti, involtini, panini ed eleganti alternative green al più classico sushi di pesce. Per la pausa pranzo o per un aperitivo diverso dal solito, il Borgo Verde vi aspetta con le sue deliziose proposte.
Carnal
Via dei Gracchi, 19
Carnal è l’amicizia fraterna, carnale, ‘de core’ come direbbero a Roma, ed è anche il nome del ristorante latino-POP di Roy Caceres, Riccardo Paglia e Andrea Racobaldo. Come accade nell’Arepa con polpo alla luciana o nel Taco del Tirreno, la cucina ha l’obiettivo di unire l’esuberanza della tradizione sudamericana con la qualità della gastronomia e degli ingredienti italiani, una combo esplosiva per un’esperienza senza pari in città.
10 Pizzeria di Diego Vitigliano
Via Flaminia, 521-525
Napoletano DOC e pioniere dell’ormai famosissima “pizza dal cornicione”, Diego Vitigliano ha iniziato a sperimentare e a dedicarsi agli impasti dimenticati (come la pizza del Vomero di 50 anni fa) molto prima che la moda della pizza a canotto scoppiasse in tutta la penisola. Soffici, saporite e altamente digeribili, le pizze di Vitigliano sono sbarcate da poco anche a Roma, vi aspettano in Via Flaminia.
Forno Campo de’ Fiori
Campo de’ Fiori, 22
Se c’è una legge tra le mura di questo forno storico di Roma, è che l’olio è sempre “quello buono”, così come tutti gli altri ingredienti che da più di trent’anni si mescolano nei deliziosi impasti di Campo de’ Fiori. Con più di trent’anni di esperienza, i panificatori Mario, Dino e Fabrizio stregano fedelissimi e nuovi avventori con la genuinità e la fragranza di pane, pizze e focacce che hanno il sapore inconfondibile della qualità.