Durante la scorsa edizione del Salone del Mobile, la Maison Baccarat ha inaugurato nel cortile di un palazzo storico, in via Monte Napoleone 23, il suo primo spazio in Italia. Il nuovo allestimento, che ospita una boutique, il BBar e una zona lounge dove ci si può rilassare dopo una sessione di shopping nel Quadrilatero della Moda, è caratterizzato da un’atmosfera sofisticata ed elegante ma allo stesso tempo sdrammatizzata dai colori accesi delle poltrone e dei pouf e dagli affreschi dallo stile decisamente pop realizzati dall’artista parigino Alexandre Benjamin Navet.
Lo spazio lounge, con tavolini ottagonali e lampade Candy Light di Jaime Hayon, gioca su un mix di tradizione e innovazione: il risultato è uno stile inconfondibile in grado di far dialogare le forme contemporanee dei lampadari Tuile de Cristal disegnati da Arik Levy, del mobile bar di Jacques Grange con quelle più classiche delle collezioni Narcisse e Harcourt, dei lampadari Zenith dai colori tenui o delle pantere realizzate da George Chevalier.
Il nuovo bar, aperto dalle 10 alle 19, si propone di accompagnare i clienti dalla prima colazione al banco, al pranzo – con un menu che offre anche proposte detox – servito al piano superiore, fino all’aperitivo, dove è possibile scegliere tra un’interessante selezione di cocktail che prendono il nome dai bicchieri in cui vengono serviti. La Baccarat Experience offre invece la possibilità di scegliere il bicchiere e di avere così un esclusivo cocktail personalizzato.
La boutique ospita un’ampia selezione delle differenti collezioni della maison. L’obiettivo è di rendere il cristallo un elemento di uso quotidiano, non soltanto riservato alle occasioni più formali, come i set di calici Everyday e oggetti dal prezzo più accessibile come le farfalle portafortuna di colori diversi e la nuova collezione di fashion jewels con cristalli incastonati.
«I touched every Baccarat piece in there», ha detto il modello e musicista Justin Gossman, ospite alla serata d’inaugurazione del BBar. Il nuovo protagonista dell’ultima campagna pubblicitaria della maison, con quella sua aria alla Mick Jagger, rappresenta la volontà del brand di rompere gli schemi e di conquistare le nuove generazioni con un appeal originale e innovativo.
Il cristallo diventa così un rinnovato simbolo di lifestyle e un oggetto cult del desiderio. Non c’è più soltanto la necessità di vedere, ma anche di toccare gli oggetti esposti in negozio, lasciandosi affascinare dalla loro eleganza senza tempo.