Un’area appena fuori dal centro di Roma, tra i due quartieri di Acquatraversa e Tor di Quinto, è l’ambientazione che si è scelta per trasporre gli scenari da sogno di Alice nel Paese delle Meraviglie anche nella realtà. Profumo Spazio Sensoriale è stato aperto dove cascate di glicine regalano ai passeggiatori piccoli petali viola posati sui capelli e vecchi ulivi rinfrescano i prati in cui hanno piantato le radici, una distesa ampia e rigogliosa che ben si presta a ospitare uno spazio polivalente che è location per eventi, ristorante e cocktail bar.
Proprio grazie agli immensi spazi di cui può usufruire, il locale garantisce un’apertura di dodici mesi l’anno, che si susseguono tra romantiche cene al lume di candela nel periodo invernale, esclusivi eventi per ammirare le opere di floral design del giardino nel loro massimo splendore durante la primavera, e infine suggestivi pranzi all’ombra degli ulivi in estate. Si è fatto di tutto perché le sale interne del ristorante abbracciassero il tema del giardino risolvendo, senza soluzione di continuità, il passaggio interno/esterno, e il progetto è riuscito alla perfezione: anche nella stagione fredda, comodamente seduti a uno dei tavoli coperti, potrete sperimentare il gradevolissimo contrasto tra il calore di un ambiente intimo e confortevole e la nitida freschezza delle piante ornamentali, che sembrano a tratti fondersi con le pareti. È all’esterno però che vi aspetta la vera magia. Riprendendo la coppia cromatica dominante all’interno del ristorante, lo staff del locale ha allestito nell’ampio giardino di circa 10.000mq una suggestiva sala da pranzo sotto le stelle, uno scenario in cui non è difficile ambientare con l’immaginazione un’infervorata partita di cricket tra gentiluomini dell’800.
L’eleganza campestre che regna negli spazi di Profumo si riflette inevitabilmente anche nel menù, che parla di un grande rispetto per la tradizione mediterranea e di piatti che, pur nella loro semplicità, colpiscono con incredibile precisione l’interruttore dei ricordi. Protagonisti di un’opera di rivisitazione sono i classici della cucina romana come la carbonara, il cui cremosissimo condimento si fa ripieno per un nostalgico tortellone con pecorino e guanciale, o il fritto di calamari, insaporito da una salsa alioli che richiama i paesaggi costieri della penisola iberica. Non manca anche la pizza, disponibile sulla carta in sette croccantissime proposte gourmet condite fetta per fetta con ingredienti di altissima qualità.
L’offerta di Profumo si allarga anche nel raffinatissimo mondo della mixology con una drink list ispirata al mondo floreale. In un parco di circa 10.000mq, il locale ha allestito Floripark, il primo temporary garden di Roma a completa disposizione degli ospiti del locale, che potranno esplorarne le bellezze passeggiando pacificamente con un delicato cocktail tra le mani. Il bancone bar offre un’ampia selezione vini tra cui alcune etichette di champagne, birre, cocktail classici e signature con note floreali e nomi fascinosi tra cui “Amarcord”, “Madame Devine” e “Sweet Escape”.
Lo Spazio Sensoriale di Floripark, una location chic e dall’inconfondibile charme femminile, è il luogo ideale in cui ambientare la vostra prossima festa di compleanno, una meta dall’effetto wow per stupire con una cena romantica o semplicemente per trascorrere una serata all’insegna dell’eleganza e della freschezza nell’incantevole cornice del Parco di Veio.