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Ogni città ha i suoi punti fermi: angoli di tradizioni e delizie che riempiono di profumi gli isolati entro cui sorgono. E Torino è un microcosmo costellato di luoghi che paiono rimanere immuni allo scorrere del tempo, che strizzano l’occhio all’inarrestabile frenesia urbana fuori dalle loro vetrate e ai mutamenti continui nelle strade.
Se passeggiando per il capoluogo vi vien voglia di assaporare storia e sabaudità tra una specialità piemontese e l’altra, ecco allora 10 indirizzi con tutte la carte in regola per farvi fare quattro passi tra epoche diverse e in cui concedervi pause golose in qualsiasi momento della giornata.
CAFFÈ AL BICERIN
Piazza della Consolata, 5
Caffè Al Bicerin è una bomboniera incastonata dal 1973 nel pieno centro di Torino. Un gioiellino di fine ottocento, sinonimo di eleganza sabauda, che conta al suo interno soltanto otto tavolini in marmo, e dove Giuseppe Dentis, il padre fondatore, ha inventato, trafficando con i suoi ingredienti, il Bicerin: bevanda simbolo locale, che ha dato lustro, gloria (e il nome) a questo posto.
GUIDO GOBINO
Via Giuseppe Luigi Lagrange, 1
Uno dei grandi maestri dell’arte cioccolatiera regionale è certamente Guido Gobino, mâitre chocolatier che si contraddistingue nel campo per originalità, ricerca e qualità delle materie prime. Il locale al civico 1 di via Lagrange è il suo regno: una cioccolateria artigianale fatta di passione ereditata di padre in figlio e tesori dolciari. Fra i prodotti di punta, nonché simbolo del marchio Guido Gobino, ci sono il Giandujottino Tourinot e il Tourinot Maximo.
BARATTI & MILANO
Piazza Castello, 27/29
160 anni di attività, fornitore ufficiale della casa reale all’epoca dei Savoia. Baratti&Milano immerge in una Torino d’altri tempi in cui è il passato aristocratico e regale fa da padrone. Rilassatevi qui scegliendo fra l’ampissima gamma di squisitezze, tra cui gli immancabili Giandujotti, Cremini, Cuneesi, Braidesi e le Praline alla Nocciola Piemonte, spalleggiati da un alto fiore all’occhiello: le caramelle.
CAFFÈ MULASSANO
Piazza Castello, 15
Leggende narrano che Angela e Onorino Nebiolo, per ridare vigore agli affari del locale, cercarono nuove proposte da accompagnare all’aperitivo e che, a tal proposito, si fossero portati da oltreoceano una macchina particolare in grado di tostare il pane: è così che ha fatto la sua prima apparizione torinese il tramezzino. Il Caffè Mulassano è l’ideale per uno spuntino di metà giornata, con uno dei suoi cavalli di battaglia, ça va sans dire.
STRATTA
Piazza San Carlo, 191
Stratta è una storica confetteria con tanto di stemma di fornitore della Real Casa, situata nel pieno centro della capitale sabauda, all’ombra dei maestosi e fieri portici di Piazza San Carlo dal 1836. Un universo di colori e delizie che ingolosiscono palato e vista di adulti e bambini: confetteria, gelatine di frutta, fiori canditi cristallizzati, bonbons della nonna, caramelle e piccola pasticceria.
CAFFÈ SAN CARLO
Piazza San Carlo, 156
Al Caffè San Carlo si respira un glorioso passato. Antico punto di ritrovo di intellettuali, poeti, politici e avventurieri, dove Dumas ha assaggiato il suo primo bicerin, il Duca degli Abruzzi ha progettato la spedizione in Antartide e Gramsci ha deciso di fondare l’Ordine Nuovo. Un capolavoro di eleganza, fatto di arredi sontuosi, in cui concedersi una cena all’insegna della tradizione o un break con della tradizionale pasticceria.
CAFFÈ FIORIO
Via Po, 8
Salottino aristocratico ed emblema della vita cittadina in cui si sono incrociate grandi personalità. Il Caffè Fiorio era ed è tutt’ora uno dei simboli della Torino sabauda di madame, intellettuali e nobili, noto per i suoi gelati, che conservano il segreto della stessa ricetta secolare che li fece amare da Nietzsche, e la sua cioccolata in tazza – che qui è un’esperienza sensoriale a 360 gradi.
CAFFÈ PLATTI DAL 1875
Corso Vittorio Emanuele II 72
Istituzione torinese dal 1875, un bar storico che ha visto avvicendarsi i protagonisti della miglior borghesia, tra cui Luigi Einaudi, Giovanni Agnelli e Cesare Pavese. I croissant sono delle vere e proprie star, così come tutti i lievitati di produzione propria. Altrettanto invitanti sono i mignon sfornati dalle mani del maestro Luciano Stillitano: sublime delicatezze da godersi in un’atmosfera d’altri tempi. Il Caffè Platti è un ottimo indirizzo anche per un aperitivo, un pranzo o una cena.
CAFFÈ TORINO
Piazza San Carlo, 204
La fama di Caffè Torino si dilunga da oltre un secolo. Qui, ci si concede coccole per il palato, sorseggiando del buon caffè o l’immancabile cioccolata in tazza, mentre si è circondati da dettagli liberty. Ideale per colazioni e merende, pranzi e aperitivi, all’insegna della grande tradizione gastronomica piemontese.
GAUDENTI 1971
Corso Vittorio Emanuele Ii 76
È risaputo che i croissant di Gaudenti siano un qualcosa di irrinunciabile per chi vuole una pasta d’eccellenza, ma tra le sue mura non mancano altre tentazioni: scorrendo l’occhio su tutto il bancone, infatti, si viene rapiti dalle opere di pasticceria che Matteo Sforza prepara ogni mattina, alternando dolci della tradizione piemontese, a specialità di altri paesi.