L’Antica Pizzeria da Michele

Se nell’ultimo periodo siete passati in zona Repubblica e avete notato un affollamento fuori dalla norma, non preoccupatevi, è tutto sotto controllo: ha finalmente aperto anche a Milano l’Antica Pizzeria da Michele. Finalmente perché, chiunque nel mondo, e noi italiani soprattutto, anche chi non è mai stato a Napoli, conosce il nome di Michele e sa cosa la sua pizza significa (e se poi l’hai assaggiata è tutta un’altra storia).

La tradizione della italianissima famiglia di maestri pizzaioli Condurro nasce nel lontano 1870 nel cuore di Napoli, a Forcella per l’esattezza, per poi trasformarsi nel giro di poco ne “Il tempio sacro della pizza” che continua ancora oggi a sfornare pizze, macinare code all’ingresso e soddisfare il palato dei veri cultori del prodotto più Made in Italy che ci sia.

L’apertura di Milano non sorprende, perché fa seguito a un progetto di esportazione della tradizione napoletana in tutto il mondo, iniziata dalla famiglia Condurro con l’opening dei locali a Tokio e Fukuoka in Giappone, fino a toccare città come Londra, Barcellona, Roma e la nordica e severa Milano. Lo scopo di questo progetto “Michele in the world” porta con sé la volontà di trasmettere nel mondo la cultura e la nobile arte della pizza e far conoscere a chiunque la pizza “così come deve essere”, con i suoi sapori e la sua tradizione.

Con i suoi 170 posti a sedere, il locale meneghino (che ha preso il posto dell’altro famoso ma meno storico Ricci) è stato definito la pizzeria più elegante al mondo, avendo mantenuto quasi invariato la struttura del suo predecessore, e sforna le classiche pizze che ne hanno segnato la storia e il successo: sottilissime, grandissime, gustosissime. Il menù, infatti e per fortuna, non è stato affatto milanesizzato e si presenta asciutto nella proposta ma ricco nel risultato: 4 pizze, margherita e marinara, ovviamente, e napoletana e calzone, 4 antipasti e la super-napoletana pizza fritta.

A conclusione della cena, i dolci Bellavia. La pizza è davvero buona come dicono, del tutto all’altezza delle aspettative, e regala all’istante la sensazione di stare a Napoli. Sarà per questo che anche nella frettolosa Milano si è disposti ad accettare un po’ di coda pur di provare la pizza di Michele che da Napoli sta conquistando tutto il mondo.