Un club esclusivo. Un segreto al sapore di whisky e America anni ’20. Questa la prima impressione che si ha dell’Apollo Club Milano appena varcata la soglia: si viene letteralmente ipnotizzati dal bancone in legno scuro, dai divani in pelle, dai lampadari di cristallo e dal pianoforte a muro. L’ambiente è scuro ma non risulta pesante: è semplicemente nascosto, protetto. Sembra quasi strano che non venga richiesta una parola segreta per entrare. Risulta difficile non immaginare di trovarsi nella New York dell’epoca del proibizionismo. Invece siamo in via Borsi, una strada poco affollata tra i Navigli e Tortona.
La location perfetta per un Club, appunto. Un luogo dove rimanere per ore. E all’Apollo sicuramente non è difficile trovare un modo per passare il tempo. Il locale è conosciuto soprattutto per i suoi cocktail, preparati con distillati altamente selezionati e serviti con piccoli assaggi nell’ora dell’aperitivo. Anche il menù serale ha un’impronta decisamente ricercata con una grande attenzione alla qualità e stagionalità delle materie prime. Io ho amato il risotto di asparagi verdi con limone e gamberi, ma il locale è conosciuto anche per piatti di carne come il coniglio.
L’offerta in carta è ampia, si spazia da antipasti e tapas a rivisitazioni di dolci tradizionali come “l’idea di tiramisù”. Molto interessante la degustazione che permette di assaggiare tutti i piatti del menù giornaliero. Assolutamente consigliata anche la formula del brunch domenicale: dopo un benvenuto con una centrifuga e ottimi croissant assortiti si possono scegliere due portate à la carte, sia dolci che salate.
A rendere l’Apollo così unico è la raffinatezza, che parte dell’interior design e che viene assolutamente confermata dal servizio: l’accoglienza è affidata a un maître che introduce le proposte gastronomiche per poi lasciare spazio agli eleganti camerieri. Il tocco rock è invece riservato alle serate del weekend. L’Apollo è, infatti, anche ospite di eventi come la serata Rollover del venerdì e di concerti di musica dal vivo il sabato. Oltre a trasformarsi in concert hall, il locale offre anche una play room: nella sala adiacente al ristorante sono collocati un tavolo da ping pong e, tocco retrò, un flipper.
Il mood vintage e chic che si respira rende l’Apollo Club ideale per delle serate particolari, per un brunch in stile newyorkese, ma anche per un originale primo appuntamento romantico.