Oh my Crunch: 3 panini imperdibili 
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Ricacciate le ultime resistenze dell’inverno, marzo cede il suo posto sul calendario al mese di aprile, che annuncia con solennità l’arrivo imminente della Pasqua. Una festa gioiosa, un giorno per celebrare la rinascita e una ricchezza che non è solo spirituale, ma, soprattutto in Italia, anche culinaria. Certo Torino è una specialista dei fornelli e le pietanze che qui si consumano nel periodo pasquale, oltre a stuzzicare un non so che di peccaminoso livello dello stomaco, condividono storie uniche. Il periodo di Quaresima è sinonimo di sacrifici, e quale sacrificio più grande di rinunciare a quella profumata fetta di torta preparata con amore dalla nonna o di non toccare la scatola di cioccolatini “gentilmente” concessa dai vostri genitori a modi tentazione?
Non vi preoccupate, si dà il caso che in passato, un Torinese qualsiasi abbia trovato il modo di aggirare questa prescrizione inventando il Salame del Papa, un golosissimo salame di cioccolato a base di biscotti secchi e nocciole IGP del Piemonte fatto apposta per soddisfare il famoso detto “Occhio non vede, cuore non duole”, vista ingannata e coscienze pulita insomma. Il capoluogo piemontese nasconde una costellazione di locali che con la bella stagione iniziano a riaprire i dehors e a servire pietanze freschissime con i primi ingredienti della primavera, continuate a leggere per scoprire i migliori ristoranti a Torino da provare ad aprile.
Andrea Larossa
Via Sabaudia, 4
Una stella Michelin e una location ultramoderna, un menù in cui il Piemonte si legge nero su bianco e un guizzo di creatività: sono le parole che abbiamo scelto per descrivere in breve il ristorante di Chef Andrea Larossa. Affiancato in sala dalla compagna Patrizia, ha deciso di materializzare l’amore per il territorio langarolo in una selezione di piatti a dir poco straordinari.
Tre Galline
Via Gian Francesco Bellezia, 37
Pavimenti e boiserie in legno disegnano lo stile delle due incantevoli sale del ristorante Tre Galline di Torino, un tempio della tradizione piemontese più autentica che si palesa non appena varcata la soglia del locale: alla vista, all’olfatto e al palato, esattamente in quest’ordine. Cosa aspettarsi dalla cucina? Tutto il meglio che il Piemonte è in grado di offrire: vitello tonnato, agnolotti al sugo d’arrosto e abbondante bollito misto.
Consorzio
Via Monte di Pietà, 23
Con l’arrivo della bella stagione una visita da Consorzio in Via Monte della Pietà è d’obbligo. Prendete posto nel dehors esterno e abbandonatevi a un momento di totale relax e piacere sotto la luce del sole. Il ristorante fa della riscoperta degli ingredienti “di scarto” una filosofia; ed ecco che si trovano frattaglie, erbe e verdure autoctone dimenticate, il tutto riassunto in un menù che inneggia all’amore per la terra.
Razzo
Via Andrea Doria, 17/F
Una sala informale in cui sperimentare le grandi ricette della cucina piemontese rivisitate con un pizzico di gusto per il moderno, così si presenta Razzo, regno dello chef Niccolò Grugni. Se c’è una cosa incontestabile qui è la qualità degli alimenti, provenienti da piccole produzioni artigianali e in alcuni casi dalla comunità di Razzo stessa, che si è specializzata nella lavorazione di aceti e altre bevande fermentate come la kombucha.
Giudice
Strada Comunale Val Salice, 78
Ristorante Giudice è il luogo perfetto per sperimentare la freschezza e la genuinità della campagna poco lontano dal centro di Torino. Con una proposta che si concentra sulla rivisitazione delle pietanze della tradizione e su un’attenzione particolare a soddisfare l’occhio ancor prima del palato, i due chef del locale si lasciano influenzare volentieri dalle tendenze provenienti dall’estero, senza però mai dimenticare le proprie radici.
Kensho
Via dei Mercanti, 16
Essenziale ed elegante, Kensho è un ristorante di cucina orientale nel cuore di Torino. Le tre bacchette assegnate dal Gambero Rosso non fanno altro che riconoscere la qualità della proposta gastronomica, un itinerario alla scoperta della tradizione nipponica accompagnati da esperti in materia. Il vanto di Kensho? Un menù degustazione totalmente personalizzato e studiato in base ai gusti dei commensali.
Augusto
Via S. Quintino, 11
Augusto è un ristorante e pizzeria a pochi passi dalla stazione di Porta Nuova. Classico e informale, il locale si presta bene a una cena tra amici o a una periodica riunione domenicale della vostra famiglia. L’offerta sul menù si diversifica tra pizze bianche, rosse e fritte, piatti di terra della tradizione piemontese e proposte di mare come il polpo alla griglia, i paccheri all’astice e il pescato del giorno.
Oh Crispa
Via Belfiore, 16bis/D
Ricaricare le batterie dopo una mattinata spesa a passeggiare per il Parco del Valentino non è mai stato così piacevole, poco distante dal famoso parco dei lampioni innamorati infatti si trova Oh Crispa, un ristorante di street food cinese che propone alla sua clientela un ricco assortimento di prelibatezze con il tipico gusto sapido della soia: baozi (gustosi panini ripieni), ravioli al vapore e diversi tipi di ramen.
Don Ciccio
Corso Taranto, 14
Carmine “Ciccio” Bisogno ha inaugurato la sua pizzeria nel 2015 dopo una lunga serie di esperienze culinarie in giro per l’Italia. Dall’apertura del locale, la sua missione è quella di accogliere i clienti in un ambiente che sa di casa, e nel quale possano gustare un’ottima pizza, la vera pizza, preparata con ingredienti di qualità. Qui, lo studio della materia prima, la dedizione e il forno a legna sono come assiomi matematici, indiscutibili.
Bricks
Via S. Francesco da Paola, 46
Bricks è una pizzeria e tapas bar della zona di Torino Porta Nuova. Inconfondibilmente legato alla tradizione torinese, il pizzaiolo del locale Liviu Ceoflec si diletta nella preparazione di pizze adatte a tutti i gusti e a tutte le esigenze: dalla torinesissima pizza al padellino, alta e croccante, alle pizze vegane, fino alle gourmet, che potete decidere di modificare aggiungendo o togliendo ingredienti a vostro piacimento.
