Quando guarderete un gelato ricoperto su stecco penserete a una sola parola: Pinguino. Questo il nome originario del fortunato gelato che ha attraversato i decenni, in una storia iniziata a fine ottocento dalle mani dell’artigiano partenopeo Domenico Pepino, nell’elegante cornice del capoluogo sabaudo.
Una storia aziendale che prende le mosse nel lontano 1884 quando il gelatiere Domenico Pepino apre a Torino la sua prima “Vera Gelateria Artigiana” che molto velocemente si conquista un posto nel cuore dei torinesi dell’epoca. Siamo agli inizi del ‘900 quando la arrivano i primi grandi riconoscimenti: ben quattro stemmi della casa reale che fanno di Pepino uno dei fornitori ufficiali. Ma è proprio in questo momento che il gelatiere partenopeo si trova a dover cedere la gelateria con tutti i suoi segreti a due imprenditori già famosi nel settore.
È così che la modernità incontra il gusto del gelato artigianale e i due apportano da subito notevoli cambiamenti: la gelateria principale viene aperta nell’esclusiva Piazza Carignano (attuale collocazione) nello stesso stabile dell’omonimo teatro; viene introdotto il ghiaccio secco per il trasporto dei prodotti, molto difficile per l’epoca, tanto da farne un vero e proprio slogan: “il gelato Pepino arriva ovunque”. Ma è nel 1939 che si affaccia sul mondo il primo gelato ricoperto su stecco: il Pinguino.
Prodotto con la stessa ricetta da decenni, oggi lo potete assaggiare un po’ ovunque a Torino, così come nella sua casa d’origine in Piazza Carignano, respirando l’atmosfera dell’epoca fra velluti cremisi e boiserie a pennelli. Quello stecco di panna ricoperta di cioccolato rimane il prodotto di punta della Gelateria Pepino, che lo produce in diverse varianti (Caffè, Pistacchio, Gianduja, Menta, Nocciola, Violetta) e lo affianca a tutta una serie di pasticceria fredda e gelati della tradizione.
Oggi però questa gelateria è molto di più: un punto d’incontro in cui conversare gustandosi un caffè o un aperitivo ma anche una piacevole cornice in cui concedersi una sfiziosa pausa pranzo. Tutto all’insegna della qualità e della freschezza.
Quindi, da ora in poi, ogni volta che mangerete un gelato con lo stecco saprete dove è nato, chi lo ha inventato, quando e soprattutto dove andarlo a gustare, proprio qui da Pepino, dove tutto ebbe inizio.